Presentazione del libro giovedì 20 maggio al Centro sociale Bruno alle ore 21.00
Interverranno gli autori del romanzo Marco Niro e
Mattia Maistri
A
seguire dibattito con gli autori e il critico cinematografico Alberto
Brodesco su giornalismo, partecipazione e narrativa come strumento per
recuperare la memoria.
Il romanzo "E' già sera, tutto
è finito" (ed. Pendragon) verrà presentato in anteprima il 16 maggio al Salone Internazionale del Libro di
Torino ed ha ricevuto il plauso degli scrittori Massimo Carlotto e Stefano Tassinari.
Obiettivo
della narrativa di Tersite Rossi, oltre al piacere letterario, è di
coinvolgere più fasce di lettori al recupero
della memoria di
alcuni eventi della storia del nostro Paese (in particolare le stragi
mafiose del biennio 1992-1993), dei quali il grande pubblico ha
spesso ricordi frammentari o superficiali.
Unendo la precisione
tipica dell'indagine giornalistica
ad una spiccata vivacità narrativa
(che a volte ricorda la New Italian Epic dei Wu Ming o il Noir
Mediterraneo di Massimo Carlotto), l'opera di Tersite Rossi intende
stimolare nel lettore una riflessione sulle piccole o grandi dinamiche
politico-sociali che finiscono per condizionare la vita di ciascuno di
noi.
Trama:
Questo romanzo non doveva essere scritto. Qualcuno lo ha fatto.
Perché da quindici anni è rimasto, più o meno consapevolmente, tra le pieghe della mente degli autori. E poi perché bisogna sempre scrivere quando ci sono di mezzo la Storia e la storia. Soprattutto se si mescolano tra loro, a cavallo tra caso, sorte e volontà.
Roma, novembre 1988. Dopo una serata passata nel locale della sua gioventù, Antonio Castellani si ritrova alle prese con la domanda che non si è mai fatto: chi è Antonio Castellani? Per rispondere comincia un turbolento viaggio nei ricordi, tra i giovanili entusiasmi del '68 e i dubbi dolorosi del '77. In attesa di un futuro che immagina felice, insieme a Maddalena e al giornalismo, le sue passioni di sempre. Non può sapere di essere destinato ad un amore impossibile e ad un'inchiesta proibitiva sui misteri e sui marciumi d'Italia, che lo condurrà faccia a faccia con... Febbraio 1992. Mentre la Prima Repubblica inizia a scricchiolare sotto i colpi di Tangentopoli, a Gazzolino, piccolo paese del Nordest, un gruppo di ragazzi sogna il grande cambiamento ed inizia a giocare seriamente alla vita, tra passioni politiche, amori malinconici e amicizie travolgenti. E nel frattempo le stragi insanguinano l'Italia.
Un romanzo di storie intrecciate, che sorgono limpide ed entusiasmanti al mattino, ma tramontano fosche e angoscianti alla sera. Quando tutto, ormai, è finito.
Ulteriori informazioni: www.tersiterossi.it