Padova 01.03 - Sulle vie del pepe, tra le acque del Mediterraneo

Giornata dei diritti dei migranti @ C.S.O. Pedro con Massimo Carlotto

24 / 2 / 2015

1 MARZO 2015

READING - LA VIA DEL PEPE. Finta fiaba africana per europei benpensanti.

Parlare di immigrazione è tanto necessario quanto difficile in questo momento storico.

Su una riva c'è l'Europa che alza sempre di più le mura della propria fortezza mattone dopo mattone, pietra dopo pietra. Sull'altra nuove guerre, conflitti, crescente instabilità costringono sempre più persone a scappare e ad affidare alle onde del mare le proprie speranze, il proprio destino e la stessa vita.

Il mediterraneo sta diventando un cimitero d'acqua , i cui ospiti silenziosi non fanno che aumentare di giorno in giorno ...

Per fermare questa tragedia, indegna per un mondo che si definisce governato da esseri umani, la soluzione proposta dalle associazioni e realtà che si occupano di queste tematiche è quella di aprire un canale umanitario, un percorso garantito per entrare in Europa. Tale proposta appare l'unica possibile soluzione degna e concreta per evitare che, chi fugge da guerre o povertà finisca tra i tentacoli di scafisti e trafficanti.

Il discorso potrebbe continuare all'infinito, perché anche per chi riesce ad arrivare vivo sulle coste europee il "calvario" non finisce. Spesso queste persone si trovano ingabbiate tra le spire di un'accoglienza indegna, quando non criminale e una legislazione contorta molto simile alle sabbie mobili di un vero e proprio circolo vizioso.

Ci sono molte battaglie da combattere in questo spaccato di realtà perché tanti sono i suoi fronti: dall'assistenza legale, alla necessità di cambiare la legislazione, ai bisogni primari, al diritto di accoglienza degna, alla possibilità di imparare la lingua, di essere inseriti in percorsi costruttivi ...

Tra queste battaglie ve n'è una che non va trascurata: quella culturale!

Essa è fondamentale per creare un pensiero critico che porti le persone ad andare oltre la superficialità, oltre le semplificazioni che offrono i giornali e oltre gli slogan populisti che le destre stanno cavalcando. Una battaglia culturale che parli più linguaggi...che comunichi e che conduca a leggere la complessità delle migrazioni e non ci faccia dimenticare di essere umani!

Nella giornata dei diritti dei migranti la scuola Liberalaparola e il Cso Pedro vi invitano a partecipare a :

di e con

Massimo Carlotto (voce narrante), 
Maurizio Camardi (sassofoni, duduk, flauti etnici)
Mauro Palmas (liuto cantabile)
Illustrazioni di Alessandro Sanna.
Regia di Loris Contarini

Sul palco la voce narrante di Massimo Carlotto ci conduce con l’immaginazione in un racconto magico ma al contempo reale, quello dei viaggi della speranza di uomini, donne e bambini dove la dimensione spazio-temporale viene azzerata per lasciare posto alle storie di queste persone, spesso naufragate nel Mare Nostrum.
E’ la storia di Amal, un giovane africano che ha attraversato un pezzo di Africa a piedi per raggiungere la Libia dove si è imbarcato sul Firouz, un vecchio peschereccio che ora trasporta donne, bambini e uomini fino a Lampedusa. Come spesso accade l'imbarcazione cola a picco ma Amal è l'unico che non annega perché stringe nel pugno i cinque grani di pepe, donati da nonno Boubacar, per tenere lontana la morte. La quale si rivela una gran chiacchierona...
Inizia così questa storia, un viaggio immaginario che ci porta lungo le antiche vie del pepe.

Il ricavato della serata andrà a finanziare il progetto Liberalaparola, scuola di italiano gratuita per migranti che si tiene ogni settimana al Pedro Centro Sociale Occupato !
I BAMBINI SONO I BENVENUTI! Sarà attivo uno spazio-gioco dove i bambini potranno passare qualche ora serenamente con alcuni animatori.

Ora inizio spettacolo 20.30
Inizio Buffet ore 19.00 
Entrata 10 euro con buffet incluso !!

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