Bulgaria
Report sulla situazione lungo il confine bulgaro-turco
Una testimonianza riguardo la situazione attuale all’inizio della rotta, in particolare lungo il confine bulgaro-turco, dove, dove il Collettivo Rotte Balcaniche è stato presente da giugno a metà ottobre
13 / 1 / 2024
Dal 25 giugno al 15 ottobre il Collettivo Rotte Balcaniche è stato presente nella regione
sud-orientale della Bulgaria, nei pressi del confine turco, in particolare tra le città di Harmanli
e di Svilengrad. Il Collettivo è un gruppo informale di attivistə che si pone il triplice obiettivo di supportare
attivamente le persone in transito lungo le rotte balcaniche, di ...
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Bulgaria, lasciar morire è uccidere
Collettivo Rotte Balcaniche Alto Vicentino: la cronaca di un'omissione di soccorso sulla frontiera bulgaro-turca
11 / 8 / 2023
I fatti si riferiscono alla notte tra il 19 e il 20
luglio 2023. Per tutelare le persone coinvolte, diffondiamo questo report
dopo alcune settimane. Dopo questo primo intervento, come Collettivo Rotte Balcaniche continuiamo ad affrontare
emergenze simili, agendo in prima persona nella ricerca e soccorso delle
persone bloccate nei boschi lungo la frontiera ...
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Ripartire, ancora. Verso il confine tra Bulgaria e Turchia
Il nuovo progetto di solidarietà attiva e monitoraggio del Collettivo Rotte Balcaniche Alto Vicentino
27 / 6 / 2023
Tra pochi giorni il Collettivo
Rotte Balcaniche Alto Vicentino riparte con un nuovo progetto di
solidarietà attiva e monitoraggio lungo i confini d’Europa, che durerà tre
mesi. «È tempo di ripartire, ancora una volta, per la libertà di movimento, in
movimento con le persone: per camminare insieme lungo i binari che portano ad
una vita degna, contro e oltre i fili ...
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La Bulgaria tra proteste di massa e ricerca di una discontinuità politica
Intervista di Mattia Gallo a Jana Tsoneva, membro fondatore della Ong KOI.
di Mattia Gallo
8 / 10 / 2020
L’estate passata ha registrato in Bulgaria delle
mobilitazioni di massa come non si vedeva da decenni nel paese. La gente è
scesa in piazza per esprimere il proprio malcontento contro il governo del
primo ministro Borisov, visto come emblema di un potere strettamente legato
agli oligarchi e distante dai problemi delle persone. A questo si
aggiunge il contesto di ingiustizia ...
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Lo strano caso di Nayef Zayed
Vive da oltre vent'anni in Bulgaria, dove ha moglie, figli e lavoro. Eppure da dicembre non può uscire dall'ambasciata palestinese a Sofia, pena l'estradizione in Israele.
9 / 2 / 2016
Non è solo la libertà di Omar Nayef Zayed, la posta in gioco a Sofia, ma quella di tutti i rifugiati politici palestinesi in Europa. “Partigiano e combattente” per i sostenitori della causa palestinese, “terrorista e criminale” per l’esercito e il governo israeliano, dal 17 dicembre scorso, Zayed vive assediato nei locali dell’ambasciata palestinese della ...
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Emergenza ai confini: in Bulgaria la polizia spara uccidendo un migrante afghano
16 / 10 / 2015
Non è la prima volta che un migrante perde la vita nel viaggio della speranza all’interno dei confini europei, abbiamo sentito di molti: sia in mare, sia nascosti nei tir e morti per asfissia, sia chi si è arreso agli stenti e alla fatica. Ma è la prima volta che un uomo viene ucciso da un’arma da fuoco mentre tenta di entrare in Europa, e a vincere il triste primato è ...
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La Bulgaria tra corruzione del potere, proteste di piazza e movimenti sociali
Intervista con Mariya del Centro Sociale Haspel di Sofia
di Mattia Gallo
11 / 4 / 2014
Intervista di Mattia Gallo a
Mariya Ivancheva,
attivista bulgara, dottorato di ricerca in Sociologia e Antropologia Sociale della
Central European University di Budapest, sul tema della riforma dell'istruzione
superiore in Bolivariana del Venezuela. E’ un membro del collettivo Centro
Sociale Haspel a Sofia, in Bulgaria, e un editore di Lefteast. Lefteast (in
inglese ...
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Bulgaria - Nuove proteste dopo il blocco del Parlamento, caricato dalla polizia
Articolo in aggiornamento
13 / 11 / 2013
Dopo occupazione dell'università di Sofia, ieri la protesta per chiedere le dimissioni del governo si è spostata davanti al Parlamento. In molti hanno marciato fino al Palazzo, protetto da un dispoegamento di polizia dietro ad un muretto eretto a difesa dell'edificio.La repressione non si è fatta attendere e numerosi manifestanti sono stati colpiti dai poliziotti ed alcuni ...
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Il 16 novembre a Gradisca per dire no ai muri delle frontiere e dei Cie, per diritti e libertà
Come in Turchia anche il Bulgaria si vuole fermare il transito dei rifugiati
12 / 11 / 2013
Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un articolo sul contestato muro che la Turchia ha creato sul confine verso la Siria, oggi la notizia di un altro muro tra Bulgaria e Turchia."Grandi opere" di morte che vorrebbero fortificare i confini europei dopo che la tragedia di Lampedusa rende ancora più urgente andare in un'altra direzione: costruire accesso ed ...
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Il movimento DANS guida l'assedio del Parlamento
Contro la corruzione
24 / 7 / 2013
E' il movimento DANS - deriva dall'acronimo del ministero dell'interno ma anche da 'danza' - che guida le proteste che hanno portato per 40 giorni in piazza migliia di cittadini, per lo più giovani, contro la scelta di nominare il boss dei media bulgari, Delyan Peevski, già implicato in precedenti casi di corruzione, quale responsabile della sicurezza del paese. Il movimento ...
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