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Che “dire” della “crisi” ? Descrivere il modello predatorio dell’accumulazione di capitale
Occorre comprendere la tragedia sociale indotta dal capitalismo globale e parlare il suo linguaggio, se si vuole entrare in sintonia con la mutazione profonda che sta attraversando la società. Ovviamente, se si vuole cercare, ammesso che esista, una via d’uscita dall’abisso cui il capitalismo ha destinato miliardi di esseri umani.
Utente: GiovanniDursi
25 / 11 / 2012
Pensiero
politico contemporaneo e prassi istituzionali ed amministrative,
nazionali e sovranazionali, hanno perso il senso della realtà,
soprattutto nelle sue attuali evidenze tragiche. I commentatori,
politologi ed “analisti”, inoltre, si sforzano di interpretarla
in base a categorie discorsive omologate: “crisi”, “crescita”,
“mercato”, ...
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