Il libro di Ugo Papi su Aung San Suu Kyi presentato a Roma (Palazzo Valentini) il 4 aprile
“La vicenda umana di Aung San Suu Kyi ha marcato l’immaginario
collettivo dell’umanità intera. La sua è una di quelle rare figure che
con coraggio estremo e un’enorme forza interiore hanno segnato lo
spirito del nostro tempo”. Così in un passaggio del suo libro “Aung San Suu Kyi. Lady Burma” (Editori Internazionali Riuniti, prefazione del Dalai Lama) Ugo Papi descrive
con efficacia questa donna straordinaria e la sua vicenda umana e
politica. Figlia di Aung San, il Padre della Patria, Suu Kyi ha
trascorso 15 anni tra carceri e arresti domiciliari conducendo
un’opposizione ferma contro il regime militare di Myanmar. Le fu
assegnato il Premio Nobel per la Pace nel 1991 e oggi ha vinto
trionfalmente le elezioni politiche in Birmania, ottenendo per il suo
partito 40 seggi (sui 45 previsti). Il popolo non le ha dato solo
fiducia, ma ha riposto in lei le speranze dell’affermazione, finalmente,
della democrazia. “Il suo unico libro finora pubblicato da quando ha
iniziato la sua battaglia - continua Ugo Papi -, si intitola non a caso
‘Libera dalla paura’. Perché sentirsi liberi non dipende secondo Suu Kyi
dalle condizioni esterne, ma dalla forza d’animo che ci fa liberi
dentro e ci permette di mantenere dignità e determinazione anche di
fronte alla violenza e all’oppressione più ceca”. Ugo Papi, giornalista e
esperto di Asia, ha incontrato varie volte Aung San Suu Kyi e ha
scritto questo libro essendo rimasto affascinato da una donna che
“rappresenta un esempio di tenacia e coerenza che ha stupito il mondo e
ci ha spinto a conoscere meglio la tragica vicenda del popolo birmano e
della sua terra martoriata”. Mercoledì 4 aprile, alle ore 18, presso
la Provincia di Roma (Palazzo Valentini) il libro sarà presentato, alla
presenza dell’autore, da Natalia Augias (giornalista Tg 1), Massimo
D’Alema (presidente Fondazione Italianieuropei), Piera Degli Esposti
(attrice e scrittrice), Alessio Aringoli (presidente Editori
Internazionali Riuniti).
(02 Aprile 2012)
(02 Aprile 2012)