Le vicende, non solo degli ultimi giorni, ma degli scorsi mesi di Rosarno testimoniano ancora una volta delle condizioni di inumano sfruttamento cui sono costretti i cittadini stranieri in Italia.
Quanto svelato dalla popolazione straniera presente a Rosarno e portato alla pubblica attenzione si verifica giornalmente nelle campagne di tutto il sud Italia.
Appare evidente, tuttavia, come nell'assoluta carenza di politiche adatte a garantire sicurezza sociale ed abitativa nei confronti dei cittadini italiani e stranieri, proprio i fatti calabresi svelano la possibilità di opporsi ad un sistema di sfruttamento, caporalato e morte che troppe volte colpevolmente si fa finta di non vedere.
Un cospicuo numero di persone straniere sta per essere trasferite da Rosarno anche al C.A.R.A. di Bari.
Nel'esprimere la nostra solidarietà ai migranti provenienti da Rosarno partecipiamo in massa al presidio presso il C.A.R.A. di Bari a partire dalle 18,00.
Rete Antirazzista di Bari
