Da Manduria

Utente: Flavia
3 / 4 / 2011

di Florenzo Dimagli

Sono in prima linea a Manduria (come Uisp e delegato provinciale VAS onlus) dal primo giorno dell'allestimento del lager, ecco alcune info per farvi capire la gravità ed il campo minato in cui mi muovo.

Le condizioni di accoglienza sono intollerabili per la salute delle persone e per la dignità umana. Non c'è qualcosa che ci aiuta a capire nei dettagli, come le istituzioni intendano rispondere all'arrivo dei migranti. Non si capisce la natura del centro che stanno allestendo: centro d'accoglienza chiuso, aperto, o semi aperto?. Nulla è al completo se non le tende e pochi e insufficienti punti di coordinamento sanitario, legale e spaccio.

Ad ora, sembrerebbe che il centro sia aperto per i migranti dalle 8 alle 20:00, ma ad ogni arrivo, circa i 2/3 stremati già da Lampedusa e dal viaggio nelle stive delle navi, senza cibo, ricambi, possibilità di lavarsi, e di curarsi da evidenti ferite (vengono trasportati come bestiame: accalcati e senza un minimo di spazio vitale), scappano.

Ovviamente scappando, cercano nei paesi limitrofi, acqua, cibo, indumenti e soldi, creando situazioni di estremo allarme sociale e veri e proprie reazioni violente di chi per paura ed esasperazione reagisce in tutela della sua proprietà privata e sente minacciata la famiglia.

A Manduria c’è un coprifuoco psicologico, non imposto, ma di fatto è già presente e questo oltretutto ostacola la sana aggregazione e quindi la possibilità di innescare delle risposte della società civili ordinate e tese a trovare risposta che gli amministratori locali non riescono a far nascere (il Sindaco si è dimesso e maggioranza e opposizione, plaudono il gesto, ma si impegnano in discussioni lontane anni luce dall’emergenza che stiamo vivend ).

Non avendo chiarezza sulla legalità o meno delle decisioni prese dall’altro, momento per momento, c’è anche paura che possano essere fatte delle scelte illegali e punibili, dal basso: come ad esempio distribuire indumenti usati in diverse zone della città, facendo dei punti informativi.