dove si narra di come l'impero finanziario tenti di mettere le mani sulla fortuna

Dalla parte della fortuna

su facebook: cyranodebergerac80

Utente: cirano
12 / 3 / 2010

Bugsy Siegel vede la luce in un freddo dicembre. La sua famiglia di emigranti russi è poverissima. Bugsy si apre ad una vita di furti, rapine, stupri. Finisce nel giro grosso, quello di Lucky Luciano, poi d'improvviso "la visione". Bugsy prigioniero di un' immagine folle: edificare una città nel deserto del Nevada. Fu così che investì la grana, ed adificò l' Hotel Flamingo. Anni dopo, attorno a quel primo insediamento la città di Las Vegas si sarebbe sviluppata come la matrice urbanizzata di un immenso flusso monetario di reciclaggio. Bugsy fini con un caricatore di m-1 calibro 30 piantato nel cervello. La fortuna lo aveva abbandonato. Ed eccola questa dea bastarda: la fortuna. Sirena che dipana la sua malia sulla disperarazione, incanta per poi lasciare naufraghi nell'oceano della vita. Tocca ingraziarsela quella, specialemnte se sbarcare il lunario è un rompicapo. Eppure attraverso la fortuna i clan producono grana. Ad aprile 78 aziende del settore del gioco sono state sequestrate. La rete collegata alla capofila Betting2000 aveva ramificazioni a Lucca, Milano, Padova, Brescia, Cremona ed in tutto il sud. Pochi giorni orsono la direzione distrettuale antimafia ha sequestrato la Meth, azienda di Renato Grasso, uomo collegato ai più potenti clan campani della camorra. L'impero fatturava un miliardo e trecento milioni all'anno. In gattabuia è finito anche Luigi Ferraro, fratello di Nicola, consigliere regionale dell'Udeur. La rete si componeva di quindicimila slot disseminate sul territorio. Accordi erano stati chiusia anche coi caln siciliani. Oggi la Sisal ha avanzato un'ipotesi dacquisto, ma come bonificherà l'intera struttura finanziaria? In giro un mucchio di gente conduce un'esistenza sordida e dolorosa. Un mucchio di gente si affida alla fortuna. La fortuna è una dea straordinaria, capace di determinare le sortite dell'impossibile nell'ordine del possibile, ma talvolta dietro il suo volto bendato si celano ghigni