... e il ministro Tremonti già sostiene che l'accordo di Pomigliano deve essere d'esempio per raggiungere l'"economia sociale".

FIAT Pomigliano: tutti dobbiamo dire no!

21 / 6 / 2010

... e il ministro Tremonti già sostiene che l'accordo di Pomigliano deve essere d'esempio per raggiungere l'"economia sociale". L'unico risultato di Pomigliano però è un'ulteriore aumento dello sfruttamento senza garanzie di mantenimento del posto di lavoro. Tale accordo infatti non garantisce i lavoratori perchè la panda è un modello che non assicura nessuna prospettiva nè assicura il lavoro per tutti.

Per difendere l’occupazione e per garantire il mantenimento degli stabilimenti è necessario che nel breve periodo si distribuisca il lavoro e si persegua la riduzione dell’orario a parità di salario.

Nel lungo periodo deve cambiare il modello produttivo italiano!

E’ necessario organizzare dalla base un forte movimento di protesta per respingere al mittente le provocazioni aziendali e politiche.

Approfondimenti da FLMUniti-CUB - Confederazione Unitaria di Base - Pomigliano d’Arco via Petrarca 6 .

Lettera dei lavoratori polacchi ai loro colleghi della FIAT

C'a nissuno è fesso! Con il ricatto di produrre auto all’estero la Fiat pensa di trasformare gli operai italiani come gli albanesi.  La FIAT MENTE!

Ascolta l'intervista a Tommaso Pirozzi delegato RSU della FLMUniti-CUB di Pomigliano su CUBVIDEO.IT

Venerdì 25 Giugno - Sciopero generale di 24 ore di tutti i lavoratori, pubblici e privati

con manifestazioni a Roma - Palazzo Chigi - ore 10,00
e a Milano - L.go Cairoli - ore 9.30