Tre giorni ad alto tasso afrodisiaco

Il Forte Prenestino si prepara per il sesto anno di Enotica

Protagonista di questa edizione sarà come sempre il Vino Critico, rigorosamente biologico e naturale.

9 / 3 / 2016

Degustazione

Enotica, la manifestazione più attesa della primavera romana, dedicata all’ immortale connubio fra Vino ed Eros, per il sesto anno si presenta come uno degli eventi più variegato della stagione. Enotica è il festival del vino e della sensualità ed esprime uno stile di vita! 
Dal 18 al 20 marzo, la suggestiva ed unica location delle Centocelle sotterranee del Forte Prenestino, storico spazio romano occupato ed autogestito, diventa teatro di un novello “baccanale” e punto di snodo della cultura critica ed indipendente che diventa avanguardia di uno stile di vita alternativo ai ritmi frenetici del vivere quotidiano.  
Tre giorni di degustazioni e spettacolo dal vivo, in cui la condivisione di un buon bicchiere di vino, si unisce alla musica, all’ arte, alla poesia, in un incontro di piaceri. La manifestazione conduce i visitatori attraverso un percorso sensoriale d’eccezione, ricco di suggestioni inebrianti e di piena libertà per le papille gustative ed i neuroni in fermento. 
Confermando la line up delle precedenti edizioni, il programma offre tre giorni di concerti, mostre, spettacoli ed i prodotti di 60 vignaioli e contadini autentici, appassionati testimoni dell'antico messaggio che unisce la dolcezza del vino alla convivialità. 
Protagonista è il Vino Critico, rigorosamente biologico e naturale, di provenienza certificata, che non specula sul prezzo, che rispetta l’ecosistema e rigorosamente non filtrato e deviato dalla produzione agricola industriale di massa. 
Co-protagonista, naturalmente, il Cibo, con una ricca offerta di prodotti contadini provenienti da diversi territori europei, che esaltano l'importanza della biodiversità insieme alla produzione biologica. Enotica esalta i prodotti degli artigiani del vino e dei cibi biologici e biodinamici nell’ incontro con i consumatori, per favorirne il consumo critico e consapevole, che presuppone la conoscenza dei prodotti, il desiderio di trasparenza sui prezzi, la cura dell’impatto ambientale. L’ Eros è l’ospite speciale, la sottile energia e vibrazione dionisiaca che il tasso alcolico ed un buon pasto possono favorire nell’ essere umano.  
Performance, installazioni, concerti e cabaret dal retrogusto afrodisiaco. 
Enotica nasce dall’esperienza dell’ Enoteca Forte Prenestino, che dal 2004 persegue il percorso iniziato dalla prima edizione di Terra e Libertà/Critical Wine, iniziativa che ha avuto tra i suoi principali ideatori l'anarco-enologo Luigi Veronelli, con l’ambizioso obiettivo di contrastare le catene di distribuzione, per riscoprire la sensorialità del gusto e immaginare un circuito virtuoso tra qualità dell’ambiente, della produzione e delle relazioni sociali. Anche quest'anno si potrà votare il vino più Enotico!
Tra un bicchiere di vino e l’altro verranno servite acrobazie, giocolerie, danza, musica…
Ogni sorso sarà portatore di una storia, ogni profumo ci condurrà in un viaggio sensoriale unico.
Un’ atmosfera ed un luogo senza tempo, regole, inibizioni, status e giudizi, per rinforzare il legame indissolubile tra l’essere umano e la terra, tra vino, eros e libertà.
Enotica è creazione è ri-creazione. Stupisce e tenta ad ogni sorso, ad ogni boccone. E’ il sorriso di due amanti che si baciano in un angolo, che danzano in un vortice di emozioni, è la vista annebbiata, il cuore accelerato, il fragore di migliaia di bottiglie stappate, risate, emozioni di un attimo, che si rinnovano ogni anno. Enotica è gioia di vivere oltre la crisi, oltre le convezioni di una società disciplinata dalla logica dello sfruttamento e dell’appiattimento individuale e sensoriale.
I promotori _ ENOTECA FORTE PRENESTINO_ L’ Enoteca CSOA Forte Prenestino, nasce ufficialmente nel 2008, ma il suo percorso inizia già qualche anno prima con l’organizzazione, nel 2004 e nel 2006, delle due edizioni romane della c.d. Critical Wine. Il progetto delle “Fiere dei particolari” Critical Wine nacque nel 2003, dall’incontro tra Luigi Veronelli, l’anarcoenologo, e quei movimenti sensibili ai problemi della terra, dell’ambiente e dell’agricoltura. Il risultato di questo incontro è stato la nascita di un progetto che vede uniti produttori e consumatori contro un’agricoltura estensiva e industriale, per la valorizzazione dei vitigni autoctoni e della vinificazione artigianale; per la trasparenza sui prezzi e i ricarichi della filiera distributiva. Tra le proposte avanzate da questo movimento: il catalogo di autocertificazione terra e libertà/critical wine, ossia il diritto/dovere di indicare l’origine delle materie prime, la loro tipologia, i metodi di trasformazione, di conservazione e di confezionamento usati, affinché possa essere giudicata la qualità del prodotto prima dell’acquisto e possa essere conosciuta interamente la filiera produttiva; la denominazione comunale d’origine, affinché la produzione e la provenienza della relativa materia prima di ogni singolo territorio sia garantita e certificata dal sindaco, in modo tale da localizzare le responsabilità relative ai rapporti di produzione, alla qualità e ai prezzi dei prodotti;  il prezzo sorgente, ossia il primo prezzo al quale il produttore vende il proprio prodotto prima di ogni altro ricarico dell catena commerciale, persegue gli obiettivi summenzionati attraverso, soprattutto, il rapporto diretto con i  produttori, senza intermediari e con una continuità che dura, nella maggior parte dei casi, sin dalle origini del progetto stesso.
Le Attività _ Partecipa ed è tra i promotori dell’iniziativa Terra Terra, progetto di un mercato auto-organizzato da produttori locali e biologici, che si rifà ai principi del movimento di Terra e libertà/critical wine, con un respiro più ampio, che non solo riguarda la produzione vitivinicola, ma tutta la produzione agricola, i suoi derivati e le sue lavorazioni, dall’olio alle verdure, dal pane ai formaggi, salumi, miele, e prodotti per l’igiene e farmaceutici, completamente naturali e non testati su animali. L’Enoteca csoa Forte Prenestino è soprattutto uno spazio libero, uno spazio di libera convivialità, in cui in questi anni si è stato dato spazio a numerose iniziative musicali e artistiche, nel significato più ampio del termine, che hanno dato un forte contributo e sostegno al progetto suddetto. Inoltre, è possibile assistere a serate di degustazione dei vini venduti presso l’enoteca stessa, presentati dagli stessi produttori, che raccontano agli astanti, la meravigliosa avventura della nascita dei propri vini, autocertificando così, attraverso le loro storie e con le loro parole l’originarietà e la tipicità dei loro prodotti.
Ingresso: 5 euro 
18, 19  e 20 marzo 2016
domenica sottoscrizione libera fino alle ore 14:00 / dalle 14:00 in poi sottoscrizione 3 euro 
c.s.o.a Forte Prenestino, via F. Delpino s.n.c. Roma
Info: [email protected]; www.enotica.net
Diffusione e Stampa:  ARTINCONNESSIONE  www.artinconnessione.com
[email protected]    tel:+39.3382006735
Per il programma completo: http://www.enotica.net/programma/