In tal ignobile anatema, vige il DOGMA del sistema,
chiamato capitalismo,
ed io vivo la grande laica ERESIA opposta alla capitale catena
chiamata RESISTENZA
Dunque or sono Marco l'eretico...
Ri-prendemmo la Valle che non si arrese alle capitali pretese,
ecco la sovranità popolare;
Ri-costruimmo la pubblica scuola, ecco il diritto laico al sapere;
Ri-focillammo la fonte della pubblica acqua, ecco dissetata la sete di giustizia sociale;
Ri-coltivammo l'arida terra comune, ecco saziata la fame di libertà;
Ri-governammo il diritto al lavoro, ecco la fine del bieco servilismo;
Ri-edificammo il tempio dell'uguaglianza, ecco la fine della disumana diseguaglianza.
E quando bussarono alla mia porta, vidi sull'uscio della realtà ritrovata,
la libera umanità
vivere la libertà auto-determinata
nell'essere umano.
Siamo eretici al dogma capitalistico
per la riconquista del bene comune
in tal lume di speranza
per la viva libertà ad oltranza...
Marco l'ereticoM&G
Una poesia "eretica" avverso il "dogma" capitalistico, dedicata agli indignati/incazzati di Trieste
Riconquista del bene comune
31 / 10 / 2011