Un canale distrutto e cementificato a colpi di "genio"

Utente: saraz
17 / 10 / 2009

Il crollo di un tratto di sponda del Canale di Battaglia con il conseguente blocco della circolazione, si configura come un disastro annunciato. Da mesi le associazioni ambientaliste e semplici cittadini, denunciano al Presidente della Regione, al Sindaco, alla stampa lo scempio in atto.

Dovevano essere lavori di consolidamento ed impermeabilizzazione, in realtà è stato messo in cantiere un intervento devastante, con un uso sconsiderato del cemento armato, arrivando nei fatti alla distruzione di un bene di alto valore storico, ambientale ed architettonico.

Un opera idraulica di alta ingegneria, costruita nel 1189, che ha rappresentato la storia di questa comunità, è caduta sotto i “colpi di genio“ di un ente che ha dimostrato impreparazione, incuria e scarso rispetto per un bene così prezioso.

Non intendiamo rassegnarci e invitiamo tutte le realtà associative, tutti i cittadini di Battaglia terme e del territorio a costruire una forte mobilitazione che porti al blocco dei lavori in atto ed avvii un nuovo percorso per il ripristino dei luoghi.

Ø Il canale deve tornare alla sua vocazione originaria, devono essere ripristinate la condizioni di navigabilità e gli interventi per la stabilità di questo tratto, devono essere rispettosi ed adeguati al contesto.

Ø Invitiamo inoltre la SITA s.p.a. a risarcire un rimborso spese a tutti i pendolari, studenti e lavoratori, che a causa di questo incidente si vedono impossibilitati ad usufruire del servizio già pagato.

Ø Vorremmo inoltre proporre all'ente autostradale di liberalizzare momentaneamente il tratto Terme Euganee - Monselice, come soluzione al parziale isolamento in cui si trova la cittadina di Battaglia Terme in questo momento.

- GRUPPO STUDENTI BASSA PADOVANA

- CITTADINI PER LA TUTELA AMBIENTALE

Galleria fotografica Battaglia Terme 16.10.09