Rassegna stampa di martedì 9 febbraio 2010 sul "problema casa" a Parma.

A Parma, aumentano fallimenti e sfratti

Nel 2009 l'ufficiale giudiziario ha suonato ai campanelli 446 volte, un aumento del 25% rispetto all'anno precedente. Raddoppiano anche i pignoramenti

9 / 2 / 2010

Più sfratti. Più fallimenti. Più pignoramenti. I numeri dell'inchiesta pubblicata dal Sole 24 ore sono tutti con il segno positivo a Parma come nel resto delle Regione. In città sono pressoché raddoppiati i pignoramenti rispetto al 2008: complessivamente, considerando sia quelli immobiliari che mobiliari, si è toccata quota 2.517 (+44,7%).

A crescere sono anche gli sfratti: 446 (+24,9%). In città si viaggia alla media di un provvedimento al giorno. A a farne le spese sono soprattutto gli stranieri (LEGGI L'ARTICOLO). A Modena se ne contano 884 (cifra che però include anche quelli per finta locazione), 664 a Ferrara, 332 a Forlì. Guida la classifica il capoluogo con oltre 2000.

In aumento anche i fallimenti. Nel 2009 sono state presentate 186 istanze (+12,7%). A Forlì  è rimasto sostanzialmente stabile (141, -0,7%). Diminuiscono a Ferrara (295) e Modena (141). La città è seconda invece per numero di decreti ingiuntivi, cioè l'ordine dato dal giudice al debitore di adempiere l'obbligazione assunta. Sono stati 3.613 (pari a un +16,1%). Modena si ferma a 3.600 (-11%). A Ferrara sono 2.467 (+12%), 1.654 a Forlì (+12,8%).

Tratto da: La Repubblica di Parma, 8/2/2010

L'Informazione di Parma (pag.6), 9 febbraio 2010

L'Informazione di Parma (pag.7), 9 febbraio 2010