In vista della carovana che ci porterà al Forum Sociale Mondiale di Tunisi e poi nei luoghi dei progetti sostenuti da YaBasta!, un'iniziativa per raccogliere fondi e scoprire una realtà che rimane nascosta nei media mainstream

A Trieste "Dall’Italia alla Tunisia – Carovana Liberté et Démocratie"

18 / 3 / 2013

Sono passati poco più di due anni da quando manifestazioni e proteste di grande intensità e forza hanno iniziato a ripetersi con continuità in Nord Africa e in Medioriente, generando dei cambiamenti storici con pochissimi precedenti, tanto che nelle sue prime fasi, la cosiddetta “Primavera araba” venne paragonata alle rivolte del 1989 in Europa Orientale e fu descritta come il movimento delle popolazioni arabe contro vecchi e corrotti regimi in favore di un cambiamento partecipativo, con un protagonismo delle piazze che ha anticipato, per molti aspetti, il fenomeno politico delle occupy e delle acampadas negli USA ed in Europa: democratico, laico, generazionale.


A due anni di distanza, le situazioni nei vari Paesi travolti dalle proteste, sono molto diverse ma vi si notano dei tratti comuni. Le grandi mobilitazioni della primavera araba – generate da un profondo cambiamento sociale, economico e generazionale, che guarda in larga parte alle libertà, ai principi di uguaglianza, al bisogno di informazione indipendente - hanno imposto una transizione politico-istituzionale senza avere forze politiche strutturate, spesso forti soltanto dello spontaneismo e della partecipazione multitudinaria nelle metropoli.


Per scambiare esperienze, percorsi e desideri con chi sulle coste del nostro Mediterraneo sta affermando con determinazione che indietro non si può tornare, che richiede a gran voce giustizia sociale e democrazia reale, l’associazione Yabasta sarà presente al Forum Sociale Mondiale a Tunisi, dal 26 al 30 marzo e dal 31 si sposterà con una Carovana a Sidi Bouzid, Regueb e Menzel Bouzaiane, nelle zone dove si stanno realizzando tre media center ad opera di alcune comunità di base locali e con l'aiuto di Yabasta


Nell'ambito delle iniziative che in Italia stanno promuovendo la
partecipazione al Social Forum di Tunisi e la Carovana di Ya Basta, la Casa delle Culture di Trieste ha organizzato una serata-incontro il cui ricavato andrà a sostenere le spese della Carovana:


Martedì 19 marzo alle ore 18: "Verso il Forum sociale mondiale di Tunisi-La primavera araba e la rivoluzione permanente nell’euromediterraneo", evento a cui parteciperà anche Marino Vocci, consigliere della Fondazione Alex Langer che quest'anno ha assegnato il premio Euromediterranea all'ATFD, associazione delle donne democratiche tunisine, che dal 1989 lotta per la giustizia sociale, l'uguaglianza e l'autonomia di genere e che, ancora oggi, combatte contro l'oppressione patriarcale e contro ogni forma di discriminazione e di violenza, per conquistare la piena cittadinanza delle donne tunisine.

casa delle culture, trieste