Oggi, 12 ottobre, gli studenti e le studentesse di tutta Italia hanno
scelto di fermarsi, rinunciare ad un giorno di lezione e tornare a
riempire le strade e le piazze di 90 città. In un Paese in cui
l’istruzione pubblica si trova schiacciata, insieme a welfare e diritti,
dalla morsa dell’economia e della finanza tanto care al governo Monti,
sono ancora migliaia i giovani che scelgono di continuare a pensare,
discutere e manifestare insieme, tornando ad attraversare le città in
cui vivono ogni giorno.
Di fronte ad una crisi che sta mettendo in ginocchio l’Europa intera, il
governo italiano, in perfetta sintonia con le linee imposte dalla BCE e
dalle grandi banche, continua ad infliggere duri colpi al mondo
dell’istruzione: le ultime novità, comunicate candidamente dal ministro
Profumo ai giornali, riguardano l’aumento di ore di lavoro per i
docenti, che passeranno da 18 a 24 ore settimanali a causa dell’ultima
legge di stabilità votata dal Parlamento, nella quale si parla di tagli
alla formazione per 184 milioni di euro (da sommare naturalmente alle
decine di milioni sottratti con la riforma Gelmini). Nel tentativo di
“scimmiottare” il modello scolastico tedesco e di attenersi ai vincoli
imposti dall’Europa, il governo italiano sceglie ancora una volta di
rinunciare alla qualità della formazione, di togliere fondi alla ricerca
e di lasciare senza lavoro centinaia di insegnanti precari, condannando
migliaia di giovani ad un futuro incerto e senza prospettive.
Anche ad Alessandria centinaia di studenti sono scesi in piazza a
manifestare per una scuola pubblica, realmente a portata di tutti, che
ponga al centro gli interessi e i bisogni dei ragazzi, che fornisca gli
strumenti necessari alla formazione e alla crescita di ciascuno e che
non sia ostaggio della politica, dell’economia e delle banche,
sanzionate durante il passaggio del corteo.
Il corteo è terminato con una grande assemblea al centro sociale Crocevia, durante la quale si sono decise le prossime mobilitazioni che vedranno gli studenti delle scuole alessandrine scendere nuovamente in piazza a partire da sabato 20 ottobre con un banchetto informativo e un volantinaggio per le vie del centro cittadino.
STUDENTI IN MOVIMENTO
x info:
Ahmed (Volta) 342-7447079
Piccio (Saluzzo) 342-6264733
Francesca (Plana) 328-6437992
Mirella (Vinci) 340-6136076