Alessandria - Gli "Indignados" a Palazzo Rosso

I precari dei nidi interrompono il Consiglio Comunale e ottengono un incontro chiarificatore per Venerdì

7 / 6 / 2011

Ieri sera alle ore 21 si è svolta al Laboratorio Sociale l’assemblea pubblica convocata dall’Unione Sindacale di Base per discutere del futuro degli asili nido di Alessandria e in particolare delle lavoratrici e dei lavoratori precari che rischiano di rimanere senza lavoro dal 1 Luglio. Si tratta di 27 persone impiegate come personale ausiliario delle mense scolastiche che per anni hanno garantito con professionalità e dedizione che i piccoli bambini che frequentano gli asili nido potessero usufruire di pasti di qualità. A loro si aggiungono decine di maestre precarie la cui graduatoria scadrà l’anno prossimo e per cui non vi è nessuna certezza del loro futuro. L’assemblea ha visto la partecipazione di decine di lavoratori e cittadini che credono che debba essere salvaguardata la gestione pubblica degli asili nido e che tutti i contratti in scadenza debbano essere rinnovati. Dopo più di un’ora di discussione, l’assemblea ha deciso di raggiungere il Consiglio Comunale, riunito in seduta a Palazzo Rosso per chiedere alla Giunta Comunale garanzie precise a meno di un mese dalla scadenza dei contratti. Arrivati sul loggione della sala in cui si riunisce il consiglio, le lavoratrici, i lavoratori e rappresentanti dell’USB hanno interrotto i lavori esponendo la loro situazione e chiedendo risposte precise. Dopo una decina di minuti il Presidente del Consiglio Comunale ha comunicato la disponibilità dei capigruppo di maggioranza e opposizione di incontrare una delegazione di lavoratori e sindacalisti dell’USB.

Dall’incontro è emersa la volontà dei consiglieri comunali, alcuni dei quali non conoscevano l’entità del problema, di adoperarsi affinché venga salvaguardato il servizio e i posti di lavoro ed è stata convocata per Venerdì 10 alle ore 10:30 una commissione congiunta Politiche Sociali e Affari Istituzionali in cui gli Assessori competenti illustreranno gli intendimenti dell’amministrazione comunale.

Le richieste dei lavoratori sostenuti dall’Unione Sindacale di Base sono molto semplici:

  1. La salvaguardia del servizio pubblico degli asili nido e nessuna cessione del servizio a privati.
  2. L’assunzione con contratti a tempo indeterminato di tutto il personale ausiliario e delle educatrici precarie presso l’ente locale.

Venerdì sera alle ore 21 al Laboratorio Sociale è stata indetta una nuova assemblea per discutere dell’incontro della mattinata e per decidere ulteriori ed eventuali iniziative di mobilitazione in caso di esito negativo.

Uniti e determinati i lavoratori e i cittadini possono vincere questa battaglia di civiltà.

Gli asili nido di Alessandria e i lavoratori che rendono possibile il servizio sono un bene comune della città intera.

USB Alessandria