Alessandria - Verso il 1 Marzo contro la Lega Nord

29 / 1 / 2010

Si sono dati appuntamento in centro città vicino alla centralissima piazzetta della lega, una trentina di attivisti del centro sociale Crocevia.

Un'iniziativa di denuncia e soliderietà con i migranti di Rosarno che, legittimamente, si sono ribellati in modo esplosivo e determinato all'intolleranza e allo sfuttamento. Sono state rilanciate inoltre le prossime mobilitazioni in vista dello sciopero "Una giornata senza di noi", il prossimo primo marzo. Una giornata di rivendicazione dei diritti e della dignità migrante di fronte all'atteggiamento razzista e securitario del Governo. Slogan, striscioni e arance dipinte di rosso, a simboleggiare lo sfruttamento del lavoro e le morti di centinaia di migranti nel Mediterraneo, a causa delle politiche razziste e xenofobe della Lega nord e del Governo.

Gli attivisti, indignati di fronte al clima d'intolleranza ormai opprimente, non sono stati impassibili e hanno lanciato le arance sotto la sede provinciale del partito del Carroccio.

Studenti migranti, insieme agli studenti dell'onda hanno lanciano un'assemblea giovedì 4 febbario, per costruire un primo marzo di rivendicazione dei diritti anche all'interno delle scuole, per impedire che il razzismo dilaghi all'interno degli istituti, luogo di confronto e scambio, per sua natura incontrollabile e meticcio.

Questo è solo l'inzio di una lunga campagna che non si fermerà certo il primo di Marzo, ma andrà avanti per debellare dal basso sfruttamento e discriminazione in questa città, rendendo Alessandria un luogo solidale e antirazzista.

Il primo di marzo sarà una grande giornata dove chi, tutti giorni è invisibile, incrocierà le braccia, scendendo in piazza e rivendicando i propri diritti e la propria dignità.


Contro il razzismo

Basta Lega Nord