Ancona - Contro il razzismo restiamo umani!

Il CS Asilo Politico e Ca de nialtri oggi scendono in piazza contro i presidi razzisti e fascisti di forza nuova e fratelli d'Italia

16 / 11 / 2014

Quest'oggi gli attivisti del centro sociale Asilo Politico insieme ai migranti di Casa de Nialtri si sono dati appuntamento nello stabile occupato lo scorso 6 Luglio per partire in corteo ed attraversare  il centro della città con striscioni e cartelli contro le forze politiche di destra che nella stessa giornata avrebbero manifestato contro il diritto di accoglienza. 

Infatti quest'ultime, per propria propaganda politica da alcuni giorni hanno sollevato in città la discussione contro l'ipotetica apertura di un "centro di  accoglienza" nella zona del porto all'interno dei locali della ex Tubimar, azienda fallita di cui oggi la proprietà del capannone  è passata all'Autorità Portuale. 

Il problema che viene posto si articola sulla  solita argomentazione contro i migranti portatori di insicurezza e di disagio per i cittadini che li dovrebbero accogliere. Forza Italia ha indetto nel pomeriggio di oggi  all'interno della ex sala consigliare del Comune di Ancona, un'assemblea pubblica e cittadina per sollevare consenso sull'argomento. 

Mezz'ora prima  Forza Nuova organizzava un banchetto a due km di distanza. 

Nello stesso orario  sotto il comune Fratelli d'Italia manifestavano contro il progetto. Il corteo dell'Ancona degna e antirazzista, composto da una trentina di migranti è riuscito ad arrivare sotto il Comune, fermandosi sulla strada per consegnare il "pacco indesiderato"  ai destinatari che in tre presidi differenti istigavano all'odio e alla guerra tra poveri. 

Lo scenario che si è perpetrato ancora una volta è la militarizzazione dell'entrata del Comune con la celere schierata per impedirci di partecipare ad un'assemblea pubblica in cui i migranti stessi volevano portare la propria voce attraverso le testimonianze e la narrazione dei loro viaggi disperati in cerca di un futuro migliore. 

Per più di  tre ore abbiamo mantenuto il presidio con interventi e il volantinaggio tra i molti passanti del sabato pomeriggio, impedendo di fatto a Forza Nuova di spostarsi e raggiungere il centro della città. 

Il dirigente dell'anticrimine intento a tenere a bada dodici forzanovisti prevenienti dal nord delle Marche, comandava la dirigente della Digos di non autorizzare nessuna nostra partecipazione all'interno dell'assemblea cittadina. Non è stata accettata  neanche una nostra delegazione. 

La questura di fatto ha voluto anche oggi trattare la questione dei migranti e della loro accoglienza come un problema di ordine pubblico mentre venti sessantenni discutevano di questo senza confrontarsi con chi avrebbe avuto molto da dire a riguardo. 

Alla fine di tutto la vera assemblea cittadina si è costruita in strada tra i passanti in cui ancora una volta abbiamo ripreso la nostra parola e la nostra libertà di manifestare anche quando ce le vorrebbero negare.

Ancona - Intervento di Padre Alberto

Ancona - Intervento di un consigliere comunale

Ancona - Fuori Forza Nuova dalla città

Ancona - Intervento di Bubakar profugo della Costa D'avorio