Il piano prevede anche l’inceneritore a Ponticelli e Giugliano

Approvato piano regionale dei rifiuti

Ci vediamo sui cantieri !

17 / 1 / 2012

Diverse centinaia di persone hanno manifestato nella giornata di ieri davanti alla sede del Consiglio Regionale della Campania in occasione dell’approvazione del Piano Regionale dei Rifiuti. Un piano che è stato proposto e votato dalla giunta di centrodestra guidata da Stefano Caldoro. La Rete Commons ha partecipato al presidio all’interno il piano proposto dall’assessore Romano indica la costruzione di 4 inceneritori tra cui uno a Giugliano e quello di Napoli Est osteggiato anche dal Comune di Napoli, e la costruzione di nuove discariche.


La giunta Caldoro ha fatto una scelta da banditi, ovvero quella di implementare gli affari della lobby degli inceneritori e quella criminale della costruzione e gestione delle discariche decidendo di far diventare la nostra regione un territorio invaso dalle polveri sottili e quindi dai tumori e dalle leucemie.

La scelta della giunta Caldoro è in continuità con i piani già proposti e miseramente falliti e bocciati dalla Unione Europea fatti già dalla passata amministrazione di centro sinistra guidata da Bassolino.
Ciò che oggi Caldoro propone come “unica salvezza” in realtà è una storiella che ci raccontano da quasi vent’anni centro destra e centro sinistra. La presenza oggi nell’aula del consiglio regionale del superconsulente Umberto Arena, (protagonista della inchiesta scandalo della trasmissione report sulla getione dei rifiuti di Antonio Bassolino) testimonia la continuità di scelte che hanno come unico scopo quello di favorire lobby e camorra a spesa della salute e dell’ambiente.

A questi signori che decidono di schierarsi dal lato degli speculatori e degli avvelenatori, non possiamo che mandare un messaggio chiaro e semplice ci vedremo sui cantieri, vedremo se riuscirete a cominciare i lavori per le discariche e gli inceneritori. I cittadini della Campania hanno capito che le scelte che distruggono l’ambiente e la salute vanno fermate con ogni mezzo necessario.

Il piano prevede anche l’inceneritore a Ponticelli nella zona est della città di Napoli. Sulla vicenda ci aspettiamo dal Comune di Napoli delle scelte conseguenti rispetto alle posizioni espresse in questi mesi.

Non possiamo pensare che ciò che di buono sta anche avvenendo a Napoli possa esprimersi solo con la delega, la difesa della salute e dell’ambiente non amette delega. A cominciare dalla decisione di costruire un inceneritore a Giugliano riprendiamo le mobilitazioni con forza e determinazione, questo piano va fermato con tutte le forze che abbiamo e con il sostegno delle comunità territoriali e tutti i cittadini della Campania.

La partita per la giunta Caldoro è tutt’altro che vinta.

 

Rete Commons – rete dei comitati per i beni comuni di Napoli e Provincia