Fonte: Repubblica.it 01.08.2011

Bari - Immigrati del Cara in rivolta, è guerriglia treni sospesi, bloccata la città: 35 agenti feriti

Violenta protesta dei manifestanti che lamentano i ritardi nel riconoscimento dello status di rifugiati. La circolazione ferroviaria è sospesa, traffico interrotto sulla statale 16. Lanci di pietre e cariche della polizia, centinaia di agenti schierati; fiamme e lacrimogeni

1 / 8 / 2011

Trentacinque i feriti tra le forze dell'ordine, colpiti dai massi lanciati dai manifestanti. Quindici gli immigrati contusi. Alcuni manifestanti sono stati fermati dalle forze dell'ordine, ma ancora non sono stati condotti in questura perché altri immigrati, concentratisi soprattutto sui binari, lanciano a intermittenza sassi per impedire che i mezzi di polizia e carabinieri si allontanino dalla zona.

Continuano le sassaiole mentre le forze dell'ordine rispondono spesso con i gas lacrimogeni e i manifestanti cercando di disperdersi anche nelle campagne attorno alla linea ferroviaria.Nel centro di accoglienza sono intervenuti i vigili del fuoco per spegnere le fiamme appiccate ad alcune suppellettili. Fiamme anche in tangenziale: bruciati copertoni e bidoni.

Polizia, guardia di finanza e carabinieri stanno tentado da ore di far rientrare la situazione, che potrebbe degenerare. Gli operatori del 118 hanno inviato sul luogo della protesta decine di ambulanze, sono stati soccorsi gli agenti delle forze dell'ordine sanguinanti, immigrati e automobilisti di passaggio, colti da malore e rimasti feriti. Le pietre lanciate dagli ospiti del Cara hanno danneggiato decine e decine di automobili. Il traffico è rimasto bloccato verso Nord sulla statale 16 dalle 6.30 mentre la circolazione ferroviaria è sospesa dalle 6.10 di questa mattina sulla linea Bari-Foggia, tra le fermate di Bari Zona Industriale e Bari Palese, per l'occupazione dei binari da parte dei manifestanti.

Sinora, come hanno reso noto le Ferrovie dello Stato, sono stati cancellati 10 treni regionali mentre si registrano ritardi per 6 treni a lunga percorrenza. Intanto è stato attivato un servizio di bus sostitutivi.La tensione è altissima. La situazione sulla statale è precipitata dopo due ore, quando il traffico si è intensificato.

Gli agenti della questura hanno caricato gli immigrati riuscendo a liberare la corsia nord, facendo passare 200 auto. Tutte le pattuglie della polizia municipale sono nei percorsi alternativi individuati per consentire l'arrivo e l'uscita dalla città. In particolare, per giungere a Bari, migliaia di autovetture si sono riversate nella zona dell'aeroporto, dove il traffico è in tilt. Difficile raggiungere lo scalo. Gli automobilisti stanno raggiungendo il centro città dal quartiere San Paolo, ma i rallentamenti sono fortissimi.I lanci di pietre non risparmiano neanche i giornalisti e i fotografi, che con estrema difficoltà stanno cercando di raccontare il caos.

Una troupe televisiva di Telenorba è stata raggiunta da una sassaiola. Il giornalista di Telenorba, con il suo operatore, erano riusciti a raggiungere alcuni manifestanti lungo la linea ferroviaria e ne stavano intervistando uno quando altri immigrati si sono avvicinati e hanno cominciato a lanciare sassi senza riuscire a colpire nessuno. 

di GABRIELLA DE MATTEIS e FRANCESCA RUSSI