Obiettivo: difendere la tratta ferroviaria Ponte/Calalzo dalla chiusura definitiva e lottare per il suo prolungamento verso Cortina e Dobbiaco.

Belluno - In difesa della ferrovia, nasce il Comitato "SI' REG"

25 / 3 / 2014

Sabato 22 marzo in Stazione dei treni di Ponte Nelle Alpi (BL) si è costituito il Comitato popolare “SI REG – per il passaggio a Nord Est”.
Obiettivo: difendere la tratta ferroviaria Ponte/Calalzo dalla chiusura definitiva e lottare per il suo prolungamento verso Cortina e Dobbiaco.

Un comitato che ha già ricevuto l’adesione di una settantina di persone delle oltre cento presenti che hanno assiepato la stazione dando vita ad un’assemblea intensa e ricca di contenuti. Una discussione nella quale si è condiviso l’esigenza di difendere il patrimonio rappresentato dal trasporto pubblico regionale su rotaia, in particolar modo di una tratta, la Ponte/Calalzo, arteria fondamentale di collegamento verso la parte alta della provincia bellunese e che con il suo prolungamento potrebbe diventare una risorsa importante per lo sviluppo del turismo sostenibile nelle Dolomiti.

Lo dice anche uno studio svizzero di quattro anni fa promosso da Confindustria che da giorni viene “agitato” sulla stampa dagli industriali bellunesi, che dimenticano, però, di ricordare ai propri concittadini come quello studio, in diversi passaggi, bocci il prolungamento dell’autostrada A27. Uno studio che il Comitato “SI’ REG”, vorrebbe che venisse reso pubblico dagli industriali aprendo un confronto, anche per capire come mai, in questi anni, la politica regionale, appoggiata da Confindustria stessa, abbia comunque perso tempo e denaro inseguendo un prolungamento autostradale che, come sostengono gli svizzeri, non gioverebbe ad un turismo moderno e sostenibile. Meglio la ferrovia, quindi!

Ma, oltre l’obiettivo a medio lungo termine del passaggio a nord est però, il nascituro comitato ne ha già fissati alcuni su cui si attendono risposte immediate da parte della Regione Veneto: il primo che entro il 13 aprile, in occasione della fiera del Treno delle Dolomiti, la tratta fino a Longarone venga riaperta in quanto non è interessata dai lavori di manutenzione, mentre per fine luglio ci si attende la riapertura completa della linea ferroviaria fino a Calalzo.

Su queste scadenze, il Comitato promette di dar battaglia e nei prossimi giorni verranno promosse delle iniziative, consapevoli che anche su questi binari corre il destino di una provincia commissariata che per troppo tempo è stata considerata dai vertici regionali come un’area periferica, mentre la collocazione naturale del nostro territorio dovrebbe essere valorizzata come porta d’ingresso per l’Europa.

Per info e contatti con il Comitato “SI’ REG – per il passaggio a Nord Est”: [email protected]

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