Giornata nazionale contro il precariato

Bologna - Ticket Crossing vs Crisi & Precarietà!

Condividi il biglietto contro gli aumenti dell'Atc, per il diritto a viaggiare

9 / 4 / 2011

Durante la giornata nazionale contro la precarietà, la campagna Yes We Cash! - per una legge regionale sul reddito minimo garantito in Emilia Romagna, ha fatto una proposta concreta alla città e al servizio Atc dei trasporti pubblici cittadini. Per trovare forme di sostenibilità contro gli aumenti del servizio pubblico e forme di sussistenza ad un precariato e ad una crisi dilagante, verso lo sciopero generale e generalizzato del 6 maggio 2011.

Ticket Crossing è la risposta!!

Cos'è il ticket crossing?

il ticket crossing è una pratica di resistenza dal basso, contro la crisi e per la difesa del trasporto pubblico. Significa continuare a pagare il biglietto, ma sfruttarlo per tutti i suoi 60 minuti, condividendolo tra gli utenti. Diventare un ticket crosser è semplice, divertente e solidale : oblitera il biglietto, conservalo fino alla tua destinazione. Prima di scendere dal bus, controlla quanto tempo di validità rimane inseriscilo nella fessura dell'obliteratrice, senza timbrare nuovamente. Oppure deposita il biglietto nel punto di "Ticket crossing" che trovi nei pressi di tante fermate. Prima di salire sul bus, controlla che qualcuno non abbia lasciato un biglietto ancora valido nel punto di scambio o a bordo già infilato nell'obliteratrice. Approfitta del minutaggio rimante e se arrivi prima del termine della validità, ripeti l'operazione

Come fare un nuovo ticket corssing point?

Presso molte fermate stiamo allestendo i ticket crossing point, ossia semplici raccoglitori per consentire lo scambio dei biglietti già convalidati. In questo modo per gli utenti sarà possibile non sprecare i biglietti ancora in corso di validità una volta terminata la corsa, e ad altri utenti di approfittare del minutaggio rimanente. Se non c'è ancora un punto di scambio alla fermata vicino casa, lavoro o scuola ciascuno può facilmente crearla: basta creare un raccoglitore e attaccarlo con nastro adesivo o altro ad un palo nei pressi della fermata. Oppure inventa il tuo ticket crossing point.

Cosa non va in ATC?

In un periodo di crisi che colpisce pesantemente i cittadini bolognesi ATC ha pensato bene di aumentare i biglietti da 1 euro a 1.20 o addirittura 1.50 se fatto sul bus. Nello stesso tempo ha pianificato una riduzione dei servizi di alcune linee all'interno del territorio cittadino. Il trasporto pubblico è essenziale per una città che vuole assicurare il diritto alla mobilità, ridurre i consumi energetici e rendere l'aria respirabile, disincentivando l'utilizzo di mezzi privati. Il servizio pubblico dovrebbe agire per il bene della collettività non per il profitto.

Cosa chiediamo?

ATC e comune di Bologna amministrano un bene comune, e devono assicurare un servizio sicuro, ecologico e accessibile a tutti. E' necessario un ripensamento complessivo delle politiche di mobilità cittadina che incentivi il trasporto pubblico rendendolo agibile per tutti. Quello che chiediamo è che i costi della crisi non vengano scaricati sulle spalle della cittadinanza. A chi gestisce il trasporto pubblico chiediamo maggiori investimenti, l'aumento delle linee e degli orari di copertura dei servizi, una riduzione del prezzo dei biglietti e agevolazioni per studenti , precari, cassintegrati e tutte le categorie sociali pesantemente colpite dalla crisi.

Yes We Cash!

http://yeswecash.blogspot.com

qui l'articolo di Repubblica

Ticket Crossing vs Crisi & Precarietà!

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Ticket Crossing vs Crisi & Precarietà!!