Burgos - In piazza la protesta mentre il Consiglio comunale boccia la sospensione definitiva dei lavori

17 / 1 / 2014

Continua ad essere sempre piùemblematica dell'intera situazione spagnola la lotta a Buros contro la ristrutturazione della via nel quartiere Gamonal al centro delle proteste dall'inizio dell'anno.

Si riunirà questa sera l'assemblea cittadina a Burgos per discutere dopo che ieri il Consiglio Comunale a bocciato la mozione dei gruppi Socialista e UPyD che chiedeva la sospensione definitiva dell'opera di ristrutturazione dell'arteria nel quartiere Gamonal. Mozione a cui si era unita anche IU che chiede anche una consultazione cittadina.

Contemporaneamente è stata invece approvata una mozione del PP che parla di una sospensione temporanee dei lavori. 

Bocciata anche una mozione che chiedeva le dimissioni del sindaco Javier Lacalle, mentre è stata approvata una mozione che "condanna i fatti violenti avvenuti nel quartiere di Gamonal degli ultimi giorni".

Questa la cronaca di quanto avvenuto al consiglio comunale che viene raccontata nell'articolo di Publico.es.

Intanto in piazza 2000 persone manifestavano chiedendo le dimissioni del sindaco, con un corteo che terminava proprio davanti al Comune.

Alla conclusione del corteo ci si è dati appuntamento oggi per decidere se partecipare o meno ai tavoli aperti dall'amministrazione, visto che la sospensione temporanea viene considerata da molti una tattica da parte dell'amministrazione che non è accettabile perchè ci vuole uno stop definitivo dei lavori.

Al centro della assemblea anche la discussione su come continuare la mobilitazione per la libertà di manifestare, dopo gli arresti e le violente cariche della polizia degli scorsi giorni.

Continua anche la denuncia su chi è il grupo Arranz Acinas,  che si è aggiudita l'appalto dell'opera contestata: è un impresa che deve soldi ai suio lavoratori come denunciato dai sindacati.

Intanto ieri c'erano stati nuove provocazioni della polizia a Madrid contro manifestanti in solidarietà con la lotta a Burgos.

Uno dei temi al centro delle proteste oltre al fatto che non si possono accettare altre opere speculative è proprio il fatto che problemi sociali non possono essere trasformati in problemi di ordine pubblico.

Di questo si occupa un intervento sul Periodico Diagonal dal titolo "La Spagna si rompe per Gamonal" una cronaca di quel che è successo a partire dal 10 gennaio a firma di Jan Urdin.