Contro emergenza ed invivibilità per riconquistare il futuro del territorio.

Chiaiano - 27 novembre manifestazione territoriale

25 / 11 / 2010

I recenti sopraluoghi nella discarica di Chiaiano hanno evidenziato come il sito di Cava del Poligono sia divenuto ormai il buco nero che inghiotte i rifiuti della infinita emergenza rifiuti della città di Napoli e della Campania. L’aumento dei miasmi ed il peggioramento progressivo della qualità della vita sul territorio

sono dovuti al continuo aumento dei conferimenti nella discarica di Chiaiano. Sempre più rifiuti mentre la stessa città di Napoli affoga sotto 3.000 tonnellate di rifiuti in strada mortificando ancora una volta l’intera comunità dei cittadini napoletani vittime della gestione speculativa ed affaristica dei rifiuti, ieri nelle mani del centro sinistra con la crisi del 2008, oggi nelle mani del Pdl e dei camorristi amici di Cesaro e Cosentino.

Sebbene tra pochi mesi la discarica di Chiaiano sarà chiusa resta del tutto incerto il futuro del territorio. La Regione Campania e la Provincia di Napoli si rifiutano di dare certezze sul futuro del territorio. Bonifica del territorio, riqualificazione partecipata dal basso della Selva di Chiaiano, investimento nelle alternative per lo smaltimento dei rifiuti come gli impianti di Tmm e di compostaggio come richiesto dagli enti locali, sembrano essere prerogative lontanissime dalla volontà di Provincia e Regione.

Pensiamo che da subito la Provincia di Napoli e la Regione debbano garantire il ripristino delle condizioni minime di vivibilità sul territorio, regolando i conferimenti in discarica ed indicando immediatamente una data di chiusura del sito di Cava del Poligono. Allo stesso modo siamo certi che solo attraverso un piano di riqualificazione partecipata della Selva di Chiaiano sotto indicazione e controllo popolare è possibile ripristinare le regole di democrazia violate e cancellate dalla legge 123/08 e dalla militarizzazione del territorio.

La nostra mobilitazione dunque assume oggi un carattere territoriale per il futuro delle comunità di Chiaiano, Marano e Mugnano. Ma la nostra azione di lotta continua a propendere verso l’opposizione al piano regionale dei rifiuti di cui centro destra e centro sinistra sono assolutamente complici. Assistiamo attoniti ad una guerra sotterranea tra clan e fazioni del Pdl ed apparati del Pd per la gestione degli inceneritori in Campania. Mettere le mani sui Cip 6 avvelenando le nostre terre con la diossina continua ad essere il solo obiettivo delle istituzioni che governano la Campania.

Intanto, mentre la città di Napoli affonda, l’aumento delle malattie tumorali e delle leucemie sta distruggendo un territorio dove non esiste un registro dei tumori e delle patologie. In particolar modo l’area a Nord di Napoli, tra Chiaiano, Giugliano, Villaricca, e tanti altri comuni, continua ad essere interessata da un aumento esponenziale delle malattie tumorali. Per questo la bonifica dell’area a Nord di Napoli, a cominciare dalla Selva di Chiaiano e dall’area del Giuglianese, la bonifica del litorale domizio, impedire a tutti i costi la costruzione di un inceneritore a Taverna del Re, l’istituzione di un registro dei tumori e delle patologie restano dei punti di lotta irrinunciabili per i cittadini di questo pezzo dell’area metropolitana partenopea.

La manifestazione del 27 novembre prossimo vuole essere un altro passaggio che contribuisce in parte all’opposizione al piano rifiuti, che guarda al territorio metropolitano a Nord di Napoli ma che prova a dialogare con le resistenze che da Terzigno in poi si agiscono su altre zone dell’area metropolitana.

Saremo in piazza per provare a riconquistare il futuro del nostro territorio e costruire un’opposizione sociale a chi gestisce gli affari ed il malaffare del presente.

- Per il ripristino delle condizioni di vivibilità a Chiaiano, Marano e Mugnano e per la chiusura della discarica di Chiaiano.

- Contro il piano rifiuti regionale, per l’affermazione della raccolta differenziata porta a porta, il compostaggio, il Tmm

- Per la riduzione a monte dei rifiuti

- Per un piano di riqualificazione del basso della Selva di Chiaiano

- Per l’istituzione del registro dei tumori e delle patologie in Campania.

Sabato 27 Novembre

Manifestazione ore 16:00 Via C.Pavese (Mugnano) fino all’ingresso della discarica.

Presidio permanente contro la discarica di Chiaiano

Comitato civico Cambiamo Mugnano

Spot Manifestazione