Da Reggio Emilia solidarietà e complicità con i compagni di Padova

7 / 1 / 2013

E’ di questa mattina la notizia delle denunce (cinque), delle perquisizioni e delle gravi restrizioni alle libertà individuali operate dalla questura e dalla procura di Padova contro altri quattro nostri compagni e fratelli del movimento del nordest.

Si consuma così l’ennesima ingiustizia ai danni di chi si batte e lotta quotidianamente contro un futuro nero, fatto di debito e austerità per gli strati meno abbienti della popolazione, vacche grasse per gli attori della finanza internazionale e i loro fautori nei territori, i politici, chiamati solo a redigere le leggi che ci fanno sempre più cadere nel baratro della sottomissione e della paura per un futuro che non c’è.

Mentre la solita campagna elettorale impazza, con le solite alleanze, i soliti volti e le solite ricette neoliberiste di impoverimento generalizzato, veniamo colpiti e repressi per avere alzato la testa, per avere messo degli scudi tra noi e i reparti di celere che giorno dopo giorno aumentano l’aggressività e l’intolleranza verso chi protesta e al contempo costruisce “vie di fuga” reali alla crisi e ai suoi meccanismi di sudditanza alle leggi del mercato. Il #14N eravamo tutti in piazza, ognuno nel suo territorio ma tutti insieme in una grande giornata di sciopero europeo che da Madrid ad Atene passando per centinaia di città in tutta Europa ha scandito forte la parola BASTA! Basta a queste politiche irresponsabili e assassine imposte dalla troika e difese dagli apparati repressivi Europei; basta alla destrutturazione delle politiche di welfare; basta al ritorno a scuole e università classiste; basta ad un modello di lavoro basato sul ricatto e sulla mancanza di diritti, e Basta una volta per tutte al modello economico Neoliberista.

Lo abbiamo gridato allora e continueremo a gridarlo sempre più forte mettendo in campo pratiche sempre più incisive e costituenti di un modello diverso. Esattamente quel modello che spaventa chi si adopera con tanta celerità a ingabbiarci e a restringere le nostre libertà.

Solidarietà e complicità dai compagni e le compagne di Reggio Emilia.

Tutti Liberi/Liberi Tutti

SEMPRE A TESTA ALTA!!!

LABORATORIO AQ16