Oggi 14 novembre, giornata europea di sciopero generale
contro l'austerità, gli attivisti della Comunità in Resistenza hanno esposto
alcuni striscioni nei punti nevralgici della città di Empoli, per manifestare
il proprio dissenso verso le politiche di austerità imposte dalla troika e
messe in atto dal governo "tecnico" dei banchieri, nell'interesse
esclusivo degli speculatori finanziari
Un governo di non eletti, che ci impone le politiche di austerità della BCE e
dei grandi poteri finanziari europei, tagliando diritti e servizi sociali,
imponendoci un nuovo modello di società dove ci vogliono servili quando
lavoriamo e continuamente sotto ricatto.
In decine di città europee, oggi, tante persone si mobilitano perchè è sempre
più diffusa la consapevolezza che per fermare queste politiche neoliberiste è
necessario costruire insieme un percorso di iniziativa comune in tutta Europa.
Un movimento per la difesa dei diritti e dei beni comuni che vada a farsi
sentire anche a livello europeo, opponendosi a quelle istituizoni che
dall'alto, e con la complicità dei governi nazionali, ci rubano il futuro e la
dignità a tutti noi che siamo il 99%.
Se non essere "Choosy" (Schizzinosi?!) significa accettare condizioni di lavoro indegne e ricatti continui per ricevere salari indecenti, noi scegliamo di esserlo e di riprenderci il futuro negato.
Studenti, precari, disoccupati, esodati, migranti, lavoratori siamo il 99%
reclamiamo un europa dei diritti e dei movimenti e
rispediamo al mittente l'Europa non democratica della austerità e delle banche.
FUCK AUSTERITY - REDDITO PER TUTT*!
COMUNITA' IN RESISTENZA EMPOLI