Fonte: Repubblica.it 24.11.09

Genova - Irruzione dei lavoratori dell'amianto al teatro Carlo Felice

25 / 11 / 2009

Invasione pacifica da parte di circa 200 lavoratori genovesi, con conseguente sospensione dei lavori, stamani al convegno dell'INAIL sugli infortuni e le malattie professionali in Liguria. Ragione della protesta, la revoca del riconoscimento dell'esposizione all'amianto. Tra i manifestanti, che prima di entrare nell'auditorium hanno dato vita a un presidio in piazza De Ferrari, alcune delegazioni dei lavoratori di Ansaldo, Fincantieri e Ilva.

"Oggi siamo qui per richiamare l'attenzione della città, delle forze politiche e delle istituzioni su una situazione molto grave dal punto di vista delle tensioni sociali e dell'ordine pubblico - ha spiegato Antonio Perziano della Cgil -. Si tratta di centinaia di lavoratori, molti dei quali già in cassa integrazione, a cui viene tolto un diritto. Un diritto che non era stato regalato ma che dovrebbe essere riconosciuto loro per aver lavorato in un ambiente dove l'amianto si è respirato ed è stato utilizzato per le lavorazioni".

"Questa irruzione è stata una sorpresa anche se conosciamo bene il livello di tensione che c'è sulla problematica a livello cittadino - ha sottolineato il direttore regionale dell'Inail Raimondo Lino -. La nostra posizione è quella di un ente pubblico che ha l'obbligo di tutelare gli interessi dei lavoratori infortunati o che hanno diritti da fare valere. Ma ovviamente questa difesa di interessi bisogna farla secondo quelli che sono i vincoli imposti dalla legge e con il massimo rispetto di quelle che sono le indicazioni normative a tutela dei diritti dei lavoratori".