Genova - Onda, blitz alla Mondadori Don Gallo: hanno fatto bene

10 / 12 / 2010

«Se l’avessi saputo mi sarei vestito anch’io da Babbo Natale e avrei partecipato all’azione»: il fondatore della Comunità di San Benedetto don Andrea Gallo ha commentato così l’assalto e il saccheggio della libreria Mondadori nel centro di Genova da parte di alcuni manifestanti vestiti da Babbo Natale provenienti dal corteo degli studenti e operai che manifestavano contro la crisi e i tagli del governo.

«Se mi avessero invitato ci sarei andato - ha detto Don Gallo -. In una situazione che nessuno può dire esaltante, con una realtà politica e sociale disastrosa, con i cassaintegrati, i precari e il taglio ai servizi sociali, bisogna dare dei segni, senza violenza verbale o fisica, e portare la gente a prendere coscienza. Mi sarei vestito da Babbo Natale e sarei andato anche io incurante dei benpensanti. L’importante è che si chiedano che cosa è successo».

Don Gallo ha quindi concluso «abbiamo una democrazia che è eutanasia, un tentativo di marchio chiaramente fascista di distruggere la Costituzione». Don Gallo ha pubblicato con la casa editrice Mondadori due libri, ma dall’agosto di quest’anno, dopo la notizia del maxi sconto che la casa editrice ha ricevuto grazie a una legge del governo Berlusconi che le avrebbe fatto risparmiare 340 milioni di euro col fisco, il sacerdote ha annunciato che non scriverà più per Mondadori.

Articolo pubblicato su Il Secolo XIX il 10.12.10