La decisione del GIP di Trento, archiviando le accuse di diffamazione e di danneggiamento, sancisce il diritto di definire razzisti i vergognosi manifesti fondati su una chiara discriminazione, in spregio ai principi costituzionali.
Non vi è stato altro comportamento di rilevanza penale, dato che gli atti vengono trasmessi all’autorità amministrativa (e nel caso il sindaco decidesse di sanzionare gli imputati, questa sarebbe un'azione ridicola e alquanto "politica")
Non che prima non lo facessimo, ma oggi - a maggior ragione - possiamo dirlo forte: la Lega è un partito razzista.
Charlie BARNAO
Stefano BLEGGI
Roland CARAMELLE
Ezio CASAGRANDA
Federico ZAPPINI