#Italy & #OperationGreenRights svela infrazione dei limiti di emissione di sostanze da parte dell' Ilva Taranto

Anonymous Italia sul caso Ilva

21 / 8 / 2012

#Italy & #OperationgreenRights  proseguono il loro lavoro di indagine sui dati degli inquinanti  contenuti nei dump dei database ILVA e del Gruppo RIVA.

L'intento di Anonymous è e sarà sempre quello di rimanere a servizio dell'informazione, offrendo dati in stile wikileaks, non dare adito a   polemiche. Anonymous ha poche regole, la principale è favorire sempre l'informazione e MAI attaccare siti di informazione, blog, social network.

Le Tabelle degli inquinanti non sono a volte di facile lettura, a volte non si riesce a capire quale sia la reale entità delle emissioni, ma una cosa è certa, vi sono dei Valori Limite che non possono essere superati.

Un'altra  certezza è che questi valori sono fissati per legge. Le industrie che  emettono quantità di inquinanti superiore ai limiti di legge mettono a  repentaglio la vita di propri dipendenti e dei cittadini che risiedano  nelle città che ospitano le industrie in questione. Chiaramente essendo i  limiti degli inquinanti fissati per legge questi non possono in alcun modo essere arbitrariamente cambiati.

Una delle sostanze più nocive emesse sono i furfurani.I furfurani sono dei contaminanti ambientali persistenti di tipo organico che decadono  naturalmente in benzofurani policlurati, i quali son associabili alle  diossine.

Già naturalmente, il furfurano è volatile a temperatura  ambiente e le concentrazioni rilevate sono comparabili a quelle di un  disastro ambientale.

L’azione del furfurano non è solo cancerogena: la  sola concentrazione del prodotto volatile basta ad incrementare di una  considerevole percentuale il manifestarsi  di malattie pneumologiche croniche, disordini immunologici atipici o  persino malattie neoplastiche, ma è anche teratogena, ovvero causa  problemi fetali.

Le tabelle ILVA con le serie di valori relativa agli inquinanti riportano i valori limite,e questi non possono essere superati. Chiarito ciò riportiamo la seguente tabella dal database di ILVA (ilvataranto.com): http://pastebin.com/RrcF5RqW

La tabella mostra la prima rilevazione il giorno 15 Maggio 2012 ed il valore massimo è fissato a 640 ng/m3. 

I valori crescono fino al 31 Maggio mantenedosi però al di sotto della  soglia critica. Il 31 Maggio il valore massimo degli inquinanti viene innalzato a 800 ng/m3.  Quì sorge la prima domanda : Come è possibile che un valore limite  fissato per legge possa essere arbitrariamente cambiato ? .

Non ci  risulta che la legge riguardo al limite massimo di emissione di furfurano (CK2SO2)  sia stata modificata in prossimità del 31 Maggio, dunque ci pare che  l'innalzamento del valore massimo di  inquinanti sia un'atto illegale. 

Continuando a scorrere la lista noteremo che il 31 di Maggio 2012 , quando il limite massimo di furfurano rilasciabile era già stato portato arbitrariamente a 800 ng/m3, il valore dell'inquinate supera i 640 ng/m3. Possiamo quindi concludere che se il limite massimo di 640 ng/m3 non fosse stato illegalmente innalzato il 31 Maggio 2012,  la tabella avrebbe mostrato emissioni furfuranee superiori alla soglia massima consentita dalla legge.

L'llva, quindi, ha  falsificato i dati dei rilevamenti ambientali cercando di "legalizzare" le prorpie emissioni.Quindi in ultima analisti in realtà ILVA ha emesso emissioni di furfurano oltre i limiti di legge.

I  limiti di legge sono stabiliti dalla Legge Regionale della Puglia del  19 Dicembre 2008 (firmata Vendola) la quale riporta, per quanto ci  interessa, i limiti dei gas di scarico (somma di PCDD e PCDF 0,4 nano-grammi  TEQ su metro cubo (ng TEQ/Nm3), soglia limite in vigore dal 31 dicembre  2010).

Per quanto riguarda i fattori di equivalenza per le dibenzodiossine e i dibenzofurani la concentrazione TEQ va calcolatamediante  i fattori di equivalenza tossica riportati al punto 4 dell’allegato 1  del decreto legislativo 11 maggio 2005, n. 133 (Diossine e furani (PCDD +  PCDF) 0,1 ng/m3, idrocarburi policiclici aromatici (IPA)  0,01 mg/m3)

Da qui è possibile scaricare in formato .pdf l'allegato n.1 del Decreto legislativo 11 Maggio 2005, n. 133 riguardante le emissioni:  http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/05133dl.pdf

I valori limite di emissione si riferiscono alla concentrazione totale  di diossine e furani, calcolata come concentrazione "tossica  equivalente. Nel link riportato ci sono tutti i valori limite delle  singole sostanze prima della somma.

We are Anonymous

We are a Legion

We do not forgive

We do not forget

Expect us

Tratto da:

Documenti Ilva