L'inchiesta giudiziaria per disastro ambientale e corruzione pendente sull'acciaieria Ilva pone Taranto al centro del conflitto capitale e lavoro-salute-ambiente.
Taranto è un paradigma della nostra società, da una parte gli interessi economici e del profitto, dall'altra la qualità della vita e la dignità dei cittadini.
In una città mortificata dall'incidenza tumorale più alta d'Italia, dalla cieca logica speculativa della famiglia Riva e dalla latitanza delle istituzioni, il Comitato Cittadini Liberi e Pensanti, è impegnato nella sfida più ardua.
Quella di ricomporre i diritti, affermando l'inscindibilità tra lavoro, reddito, salute e ambiente, e di costruire un'alternativa possibile.
Verso lo sciopero generale europeo del 14 novembre
Ne parleremo con Alessandro Terra Comitato Cittadini Liberi e Pensanti - Taranto
e Marco Brunetti operaio CNH- FIAT e delegato Rsu della Fiom di Jesi.
Venerdì 9 novembre - ore 21.00
Spazio Comune Autogestito Tnt (via Gallodoro 68/ter - Jesi)