Nel pomeriggio di giovedì 25 agosto si è tenuta la manifestazione regionale antirazzista a Bari.
Chiudere
i Lager temporanei (come quello di Manduria), il pieno sostegno ai
braccianti di Nardò contro il capolarato ed il lavoro nero, diritti,
accoglienza, dignità e libertà di movimento per i migranti sono stati i
punti cardine della protesta organizzata a Bari dal coordinamento
antirazzista pugliese.
"C’è chi vive nel Centro di
richiedenti asilo da 4 mesi e dice di non aver mai incontrato un
avvocato. Sono per lo più africani, residenti nel Cara di Bari, ma anche
braccianti arrivati da Nardò in coraggioso sciopero contro il lavoro
nero e il caporalato."
Insieme hanno sfilato per le strade di
Bari fino alla Prefettura con alcuni importanti obiettivi: ottenere un
permesso di soggiorno e lottare contro il caporalato in agricoltura.
Dopo il corteo una delegazione è stata ricevuta in Prefettura per presentare alcune richieste.
Il servizio Tv di Antenna sud: