La rabbia e la dignità dei migranti in Puglia scende in Piazza

26 / 8 / 2011

Nel pomeriggio di giovedì 25 agosto si è tenuta la manifestazione regionale antirazzista a Bari.
Chiudere i Lager temporanei (come quello di Manduria), il pieno sostegno ai braccianti di Nardò contro il capolarato ed il lavoro nero, diritti, accoglienza, dignità e libertà di movimento per i migranti sono stati i punti cardine della protesta organizzata a Bari dal coordinamento antirazzista pugliese.
"C’è chi vive nel Centro di richiedenti asilo da 4 mesi e dice di non aver mai incontrato un avvocato. Sono per lo più africani, residenti nel Cara di Bari, ma anche braccianti arrivati da Nardò in coraggioso sciopero contro il lavoro nero e il caporalato."
Insieme hanno sfilato per le strade di Bari fino alla Prefettura con alcuni importanti obiettivi: ottenere un permesso di soggiorno e lottare contro il caporalato in agricoltura.
Dopo il corteo una delegazione è stata ricevuta in Prefettura per presentare alcune richieste.

L’esasperazione degli immigrati di Puglia scende in Piazza.
Il servizio Tv di Antenna sud: