Aggiornamento ore 11 e 30
Ascolta l'intervista ad Alberto Perino del movimento No Tav
Aggiornamento ore 10
Centinaia di attivisti No Tav hanno raggiunto l'autostrada Torino- Bardonecchia che è stata occupata. Una risposta forte e chiara contro chi crede di risolvere il dissenso schierando centinaia di carabinieri in assetto antisommossa.
Ascolta la diretta su Radio Blackout
Martedì 19 Gennaio ore 8 e 15
L'esercito di occupazione della Valle di Susa ha deciso di muovere le sue truppe questa mattina all'alba. Una trivella per effettuare i sondaggi è stata portata a Susa scortata da centinaia di Carabinieri in assetto antisommossa. Nonostante che Virano e la Bresso avessero assicurato che tutto sarebbe avvenuto con la massima trasparenza, informando sui giorni e i luoghi dei sondaggi, come tutti temevano e sapevano, questo non è avvenuto. A dimostrazione che la lobby del Si Tav per effettuare i sondaggi è costretta a muoversi nelle tenebre.
La risposta del movimento No Tav non si è fatta attendere, centinaia di persone hanno raggiunto la zona del sondaggio, situata a poca distanza dal presidio dell'autoporto di Susa, bloccando la strada statale. La trivella è protetta da un imponente schieramento di Carabinieri e solo a qualche amministratore No Tav è stato consentito di raggiungere il luogo del sondaggio.
Quella che per Virano e la Bresso vuole essere la "bandierina" piantata anche in Val di Susa per poter dire che i lavori procedono regolarmente si sta verificando un grandissimo boomerang. Centinaia di appartenenti delle forze dell'ordine per effettuare solo uno degli oltre 90 sondaggi, sono la più limpida testimonianza della forza dei cittadini valsusini che si oppongono alla devastazione della propria terra.