L’ASSATece un euro

Campagna a sostegno della Polisportiva Antirazzista Assata Shakur Ancona

2 / 1 / 2012

Forse alcuni di voi sono venuti a conoscenza degli ultimi gravi accadimenti di cui sono stati protagonisti, loro malgrado, la squadra di III categoria Assata Shakur ed il suo presidente Alessio.

Gravi intimidazioni, obbligo da parte della Questura di cambiare il nome della squadra (un solo precedente nella storia del calcio professionista dal ‘45 ad oggi), tentativi di discredito della Polisportiva e del blocco sociale che gravita attorno ad essa, sono solo alcuni esempi di ciò che abbiamo dovuto subire in queste ultime settimane. Perché tutto questo?

Per capirlo è necessario che si conosca l’Assata Shakur. L’Assata è un’idea, l’idea che tutti debbano avere il diritto di giocare a calcio indipendentemente dalla provenienza, cittadinanza o reddito che sia. È l’idea che si possa giocare a calcio avendo come fine non la vittoria ad ogni costo ma la voglia di stare insieme tra persone anche diverse.  È l’idea che si possa inserire, in un mondo dominato dal denaro e dalla piccola mafia degli accordi sotto banco, la sfrontatezza di qualcuno che ha come unico interesse quello di giocare per dei valori più alti quali l’uguaglianza, la giustizia sociale e la difesa dei diritti di tutti (in questi giorni sempre più calpestati ed ignorati).

Come si sa, spesso le idee fanno più paura della forza cosicché appena esse hanno cominciato a diffondersi quel settore grigio di potere giudiziario, politico ed economico che governa la città si è abbattuto con tutta la sua spropositata forza sopra questa Polisportiva e ciò che rappresenta. Le scelte che rimangono di fronte a questi soprusi sono due: mollare tutto e rinchiudersi dentro casa per evitare guai peggiori o alzarsi e lottare per difendere ciò che è nostro e ciò in cui crediamo. Ecco perché invitiamo tutti quelli che condividono i nostri valori a lottare con noi nella battaglia che ci accingiamo a combattere nel tentativo simbolico di riprenderci il nome “Assata Shakur” che la Questura ci ha momentaneamente obbligato a cambiare.

La campagna l’ASSATece un euro attraverso la donazione di una piccola cifra simbolica e soprattutto di una firma aiuterà la Polisportiva nella sua battaglia e aiuterà tutti a sentirci un po’ più liberi ed orgogliosi di non aver dovuto per l’ennesima volta abbassare la testa. SOSTIENI L’ASSATA SOSTIENI LA TUA LIBERTÀ!!!

raccolta firme l'ASSATece un euro