Firma la petizione.

Libertà per l'ex 8 marzo.

Utente: MissV
25 / 9 / 2009

Il 14 Settembre nello stabile occupato (l’ex-scuola 8 Marzo) di via dell'Impruneta alla Magliana, che ospita una quarantina di famiglie in emergenza abitativa, sono state arrestate cinque persone con l'accusa di associazione a delinquere ed estorsione.

L'impianto accusatorio è fondato sulla singola testimonianza di una persona allontanata dall'occupazione tempo fa per i suoi comportamenti violenti. Da mesi i carabinieri indagano su questa denuncia senza aver prodotto altre prove a carico delle persone arrestate, tutte incensurate e con regolare attività lavorativa. Ciò nonostante la giudice per le indagini preliminari il 21 Settembre ha convalidato l’arresto.

Uno degli arrestati, Gabriele Giovanetti, è un ricercatore in fisica, collaboratore dell'INFN, e lavora tra i Laboratori Nazionali del Sud (LNS) di Catania e il Dipartimento di Fisica dell'Università di Roma "Sapienza". Sappiamo per conoscenza diretta che lui e gli altri arrestati sono quanto di più lontano dal ritratto montato dalle accuse del Pubblico Ministero e dalla campagna mediatica dei quotidiani romani "Il Tempo" e "Il Messaggero". Ci chiediamo, soprattutto, come un'indagine costruita su presupposti così labili possa aver portato all'arresto, vista la mancanza di pericolo di fuga e d’ inquinamento di prove.

Questo appello chiede la liberazione di Gabriele e degli/lle altri/e 4 occupanti, chiede che le accuse, assurde ed infamanti, vengano ritirate e pubblicamente smentite e chiede che si faccia piena chiarezza su quella che è una lotta per il diritto all'abitare e non può certo essere ricostruita come una questione di malavita.

Luca Leuzzi, Ricercatore CNR, Roma

Fabrizio Ameli, Ricercatore INFN, Roma

Emanuele Cozzo, Università “Sapienza”, Roma 

Firma la petizione. Liberi tutte!