Mestre - 6 settembre Uniti contro la crisi, uniti per l'alternativa

Per lo sciopero generale

2 / 9 / 2011

A Mestre 6 settembre 2011

In questi giorni il governo Berlusconi si appresta a varare una manovra economica che colpirà chi la crisi la sta già pagando duramente in prima persona.

Una manovra volta a salvaguardare gli interessi dei poteri forti finanziari ed industriali che intendono perpetrare tutto l'insieme delle diseguaglianze sociali e dello sfruttamento che ha portato alla crisi.

Una manovra che rappresenta nel suo insieme un attacco alla democrazia, alla Costituzione e ai diritti in questo paese e i cui costi sociali cadranno sulle spalle di chi sta già subendo gli effetti di un modello economico insostenibie ed in cui la crisi è diventato elemento permanente.

L' attacco ai diritti dei lavoratori ed al contratto nazionale, le privatizzazioni, il taglio dei finanziamenti agli enti locali ed alla spesa sociale che segnerà un ulteriore impoverimento dei soggetti sociali più deboli, l' attacco ai beni comuni, i tagli alla cultura e all' istruzione renderanno ancora più precarie le esistenze di milioni di persone nel nostro paese.

Le straordinarie esperienze di lotta di questo anno per i diritti dei lavoratori e la difesa del contratto, contro la precarietà e per il reddito di cittadinanza, contro i tagli all'istruzione pubblica, per la difesa dei beni comuni, hanno rappresentato la vera opposizione sociale alle politiche di questo governo ed un' alternativa che parli di ridistribuzione della ricchezza, di difesa dei diritti dei lavoratori e di conquista di reddito per i precari, di riconversione ecologica e di sostenibilità.


Per questo crediamo sia importante riprendere insieme l' iniziativa a partire dallo sciopero generale del 6 maggio costruendo una grande giornata di mobilitazione che sia l' inizio di una nuova stagione di lotte e democrazia per mandare a casa il governo, cambiare l'agenda del paese, costruire l'alternativa che i cittadini e le cittadine italiani hanno già indicato con l'esito dei referendum e le lotte di questi mesi.


Costruiamo, in occasione della manifestazione regionale promossa dalla Cgil a Mestre per martedì 6 settembre, il grande spezzone di “uniti contro la crisi uniti per l' alternativa”.

Troviamoci alle ore 9.00 al concentramento che partirà dalla rampa del cavalcavia di Mestre (vicinanze FFSS)


Primi firmatari:


Giorgio Molin (Segretario FIOM del Veneto), Vittoria Scarpa (Razzismo Stop Venezia), Luca Trevisan, (Segretario Fiom Venezia)  Tommaso Cacciari, (Morion Ve), Fabio Querin, (Segretario Fiom Venezia) Michele Valentini, (Centro Sociale Rivolta), Giuseppe Minto (Segretario Fiom Venezia), Marco Baravalle (S.A.L.E. Ve), Fabio Furlan (Segretario Fiom Venezia), Mario Pozzan (Coordinamento Stdenti Medi), Andriano Pomiato (Fiom Ve), Roberto Trevisan, (Ass. Permanente contro il rischio chimico), Rudy Turricelli, (Rsu Fincantieri), Giuseppe Bedin (Rsu Palomar), Michele Valentini, (Rsu OAN),  Sergio Loreto (RSU Augusta), Cappelletti Alessandro (Rsu AFV Beltrame), Furegon Paolo (Rsu Berengu), Sebastian Dante (Rsu Alcoa), Denis Boischio (Rsu Marcato)

Per adesioni [email protected]

Prime adesioni di Padova:

Antonio Silvestri (Segr.Gen. Fiom Pd), Nicola Grigion (Razzismo Stop), Vilma Mazza (Ass. Ya Basta), Celeste Giaccon (Rsu - Adl Agenzia Entrate), Giuseppe Zambon (Cobas Scuola), Giuliana Beltrame (Circolo il Manifesto), paolo Benvegnù (Segr. prov. Rifondazione Comunista), Andrea Donegà (Segr. Fiom Pd), Stefano Pieretti (Rsu - Adl Agenzia Entrate), Alessandro Chieregato (Coordinatore Lavoro e Società - Cgil Padova), Carlo Salmaso (comitato Genitori Insegnanti per la scuola pubblica), Alvisde murazzi (Coordinamento Studenti medi Pd), federico Panzuto (Coordinamento Studenti medi Pd), Maurizio Peggion (Cobas Scuola), Luca Bertolino (Razzismo Stop), Manuela Busolla (Segr. Fiom Pd), Enrico Zulian (Cso Pedro), Gianni Boetto (ADL), Roberto Marinello (Com. Lasciateci Respirare), Sebastian Kohlsheen (Coll. Lettere e Filosofia), Bruna Mura (Reality shock), Elisabbetta Garieri (Lab. Crack).

Info

Partenza  dalla Stazione FFSS di Padova ore 8.00.

Per info [email protected]

 Altre corriere in partenza dalla zona industriale.