Napoli - #22f - La libertà è tutto

22 / 2 / 2014

Nella giornata di mobilitazione nazionale chiamata in solidarietà con le compagne e i compagni della Val Susa, come in tante città anche a Napoli circa tremila persone sono scese in corteo per l’agibilità democratica dei movimenti, per rivendicare libertà di movimento, per riprendersi le strade e le piazze e per chiedere la liberazione immediata degli attivisti e delle attiviste che in tutta Italia subiscono provvedimenti repressivi. 
Dopo l’ultima ondata di misure coercitive a carico dei movimenti sociali, dopo gli inquietanti teoremi costruiti dai magistrati, che parlano di estorsione per i precari Bros di Napoli, e di terrorismo per i No Tav, e contestano innumerevoli reati ai movimenti per la casa a Roma, era più che mai necessaria una giornata che reclamasse con forza il diritto al dissenso politico.
Per ricordare che i movimenti di lotta non possono essere fermati dall’uso politico e criminale delle procure, da arresti e misure cautelari, il corteo ha sfilato a lungo per la città, andando avanti nonostante l’atteggiamento gratuitamente provocatorio delle forze dell’ordine, soprattutto quando si è passati sotto la questura. 
A Napoli, a Roma, in Val Susa, ovunque si tenti di negare l’agibilità dei movimenti, ci riprendiamo tutto, con nel cuore, ancor di più oggi, nell’anniversario della sua morte, un fratello, Valerio Verbano.

Le strade ci appartengono.

#22f Intervento corteo