Chiusura della campagna referendaria a Napoli

Napoli - Chiusura con la samba parade

Samba parade, piazze tematiche e popolo arancione

11 / 6 / 2011

Si è chiusa ieri la campagna per i 4 SI al referendum a Napoli. Centinaia di persone hanno preso parte alla Samba Parade promossa dalla Rete Commons! che ha attraversato il centro storico della città.
Da Piazza del Gesù fino a Piazza Bellini, a suono di samba, balli e percussioni si è lanciato l'ultimo appello per i 4 SI al referendum, un voto per un paese migliore di questo.
Contro l'energia nucleare per lo sviluppo delle fonti alternative, che in Campania si traduce anche nel disegno di legge di iniziativa popolare per l'energia solare promosso dai Vas, contro la privatizzazione dell'acqua e per il superamento della gestione pubblica  verso una idea di gestione "comune", contro il legittimo impedimento ed i procedimenti ad personam per il premier.
La samba parade è stata aperta da una grande bandiera arancione, il colore che ha contraddistinto la mobilitazione popolare a Napoli e Milano nell'ultima tornata delle amministrative. Un colore che oggi unifica i desideri diversi di giustizia sociale e cambiamento.
Subito dopo la partenza del corteo sono stati calati alcuni grandi striscioni dall'obelisco di Piazza del Gesu' per sostenere i 4 SI. Alcuni attivisti sono saliti sulle impalcature che fasciano l'obelisco della piazza del centro di Napoli calando gli striscioni da un'altezza di oltre dieci metri.
La samba parade è arrivata fino a Piazza Bellini, poco prima si è unito alla parade anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris che già negli ultimi giorni aveva fatto appello a tutti i cittadini napoletani di recarsi alle urne e votare 4 Si ai rferendum.
La manifestazione è giunta in Piazza Bellini dove i sindacati di base ed il comitato acqua avevano allestito una piazza tematica per i 4 Si con la presenza di Alex Zanotelli.
Al termine della parata ci sono stati gli ultimi appelli al voto. Si è chiusa cosi' una settimana densa di appuntamenti referendari a Napoli sia nelle Università che nelle piazze del centro cittadino.

99 Posse per i 4 Si al referendum