Oggi 5 Ottobre 2009 la facoltà di Scienze Politiche della Federico
II è stata chiusa, blindata e militarizzata, impedendovi l'accesso a
qualsiasi studente. Tutto ciò per garantire una lezione sul diritto
costituzionale a cui doveva partecipare Gianfranco Fini. La facoltà,
per l'occorrenza, è stata ripulita di sana pianta, trattamento
riservato esclusivamente per queste grandi occasioni; la pulizia della
facoltà non ha riguardato solo polveri e acari ma gli altri suoi soliti
abitanti, gli studenti.
Attorno alla facoltà è stata allestita una vera e propria zona rossa,
impedendo agli studenti, non solo l'accesso alla facoltà, ma anche alle
strade limitrofe.
Noi studenti in presidio fuori la centrale abbiamo distribuito
volantini e comunicato con striscioni e interventi al megafono per
ribadire che mai accetteremo la chiusura delle nostre facoltà, maggior
ragione per consentire l'intervento di un fascista in giacca e
cravatta, colpevole dell'omicidio di Carlo Giuliani e responsabile
della legge razzista Bossi-Fini. Il tentativo di avvicinarsi alla
facoltà di Scienze Politiche è stato impedito da uno schieramento di
polizia in assetto antisommossa. Successivamente siamo saliti al
rettorato della Federico II che tutt'ora stiamo occupando. Il Rettore
Guido Trombetti, che tanto si proclama aperto e disponibile alle
esigenze degli studenti, ha scelto di presidiare e fare gli onori alla
lezione del fascista invece di confrontarsi e di dare spiegazioni ai
suoi studenti.
FUORI I FASCISTI DALLE UNIVERSITA'
NO ALLE UNIVERSITA' BLINDATE