No Tav - La forza del movimento

31 / 7 / 2011

Tratto da: notav.info

Noi non avevamo dubbi. La manifestazione di oggi è andata come avevamo deciso andasse, ed ancora una volta il movimento ha espresso la sua forza commisurata agli obbiettivi. Nessuna frangia estremista messa in un angolo, nessun falco e nessuan colomba, solo il popolo notav che ancora una volta non si è fatto dettare il copione. Non ci hanno fatto paura i diktat di Maroni o di Ferrentino, e nemmeno la defezione dei sindaci che non vi hanno partecipato.

Al contrario, senza troppi giri di parole, la Valle di Susa ha gridato presente, e come per una sceneggiatura di un fantastico film, ha dato vita ad una marcia nei nostri boschi di migliaia di uomini, donne, bambini, giovani e anziani, che ad ogni scalata salutavano con ironia tutti i “gufi” della giornata, che evidentemente non hanno gufato bene perchè diversi sindaci erano in corteo con noi.

Non abbiamo usato la forza, ma quella di oggi è una grande prova di forza, perchè abbiamo dimostrato ancora una volta, la capacità di saper scegliere cosa fare, come farlo e quando farlo. Se è il caso di dare l’assedio diamo l’assedio, se è il momento dell’assalto diamo l’assalto, se è il momento della marcia che che circunnaviga il non cantiere senza che voli una pietra, diamo vita a una giornata come oggi. Questo perchè lo abbiamo deciso noi, tutti insieme, come tutte le altre volte.

Siamo partiti tutti insieme, torniamo tutti insieme, noi ragioniamo così.

Dalla testa del corteo

Servizio Rainews sul corteo del 30 luglio