Padova 16/10/14 La consultazione pubblica o militarizzata?

Dopo le proteste di ieri per il crollo del tetto del liceo P.Selvatico, gli studenti fanno sentire di nuovo la loro voce

16 / 10 / 2014

Oggi l’auditorium del liceo artistico Modigliani, ha ospitato un ‘assemblea con il Capo di Gabinetto dell’ Istruzione Pubblica Fusacchia, che apriva il confronto sulle linee guida della “Buona scuola”.

L’assemblea doveva essere aperta a tutti gli studenti che volevano partecipare, ma quando siamo arrivati davanti all’istituto ci è stato detto che non potevamo entrare perché la nostra presenza non era stata prevista e che solo chi era stato invitato, cioè i rappresentanti delle Consulte di tutta la regione, avrebbe potuto partecipare all’incontro.

Noi studenti ci siamo quindi visti negare la possibilità di partecipare ad un’assemblea pubblica che si teneva in un edificio pubblico.

Oltre a questa situazione, di per sé surreale, la scuola era presidiata da ben due camionette della polizia, da alcune volanti e dalla digos che controllava gli zaini di tutti gli studenti che entravano nella scuola.

Noi studenti siamo stati costretti a rimanere di fronte al cancello dell’istituto mentre la polizia presidiava l'interno e l'intero cortile.

Ma la situazione si è rivelata raccapricciante anche all’interno dell’auditorium, infatti l’assemblea si è dimostrata una farsa: coloro che sono intervenuti, si era prenotati in precedenza e si era già preparati l'intervento di durata massima di tre minuti e a chi invece voleva porre domande o delucidazioni, non è stata data la possibilità di intervenire.

Crediamo che quello che è successo oggi sia un episodio molto grave. Un chiaro esempio della deriva delle politiche di questo governo.

Il governo attuale vuole far credere agli studenti che sta investendo nel loro futuro, quando è ormai è assodato che la scuola pubblica venga valorizzata solo ed esclusivamente dal punto di vista economico.

Come abbiamo ribadito più volte una consultazione su internet non è abbastanza per gli studenti e quando poi c'è un'occasione per avere un confronto reale, viene trasformata in un teatrino con lo scopo di mettere a tacere il dissenso.

Vergognosa anche la massiccia presenza di diverse forze dell'ordine a presidiare la scuola, facendo passare gli studenti come un pericolo (per chi?), quando invece dovrebbero essere i veri protagonisti della costruzione di una nuova e reale "Buona scuola".

L'unica sicurezza che ci serve è quella riguardo le strutture scolastiche che viviamo ogni giorno!

Coordinamento Studenti Medi Padova

Modigliani