Nella data lanciata a livello nazionale di mobilitazione contro la Buona Scuola, anche a Padova il mondo della formazione si mobiliterà per rivendicare la libertà d'insegnamento contro la censura dei cosiddetti libri gender, per una scuola statale di qualità, per i diritti del lavoro e all'apprendimento, per l'uguaglianza tra le scuole ed un pari livello di accesso alla formazione.
Un evento in difesa dell'uguaglianza delle scuole, contro una legge che vuole dividerle e differenziarle.
Anche a Padova, come in molte città italiane, il 23 settembre si terrà una manifestazione in difesa della suola pubblica.
Un evento questo organizzato da docenti, studenti e cittadini in forma autoconvocata.
La location sarà Piazza Capitaniato, che farà da sfondo a letture e giochi per bambini, esibizioni di gruppi musicali studenteschi, interventi di Laura Walter e Camilla Seibezzi, microfono aperto per genitori, insegnanti, studenti, lavoratori e lavoratrici.
- Per la scuola statale di qualità che sia ambiente di apprendimento e non di
competizione;
- per l'assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari, contro il demansionamento e la precarizzazione dei docenti;
- per il ripristino dell'orario scolastico e i relativi posti di lavoro prima dei tagli della Gelmini;
- contro le deleghe in bianco al Governo;
- contro l’avviamento precoce al lavoro gratuito previsto nell’alternanza scuola-lavoro;
- contro la privatizzazione della scuola dell’infanzia statale e comunale e dei nidi;
- contro i privilegi alle scuole paritarie e per il “senza oneri per lo Stato”;
- per la democrazia e la laicità della scuola, contro la delegittimazione degli organi collegiali;
- contro l’entrata dei privati nella scuola e la formazione di scuole di serie A, B, C.
L'appuntamento per tutti è in Piazza Capitaniato dalle ore 18 alle ore 23.