Padova - Anton Siena

4 / 2 / 2013

Padova era la città delle banche. La Cassa di risparmio, il vecchio “bancomat” della vecchia Dc, è stata diluita nelle fusioni con Intesa e San Paolo: di fatto, oggi in qualche modo dipende dal… banchiere Sergio Chiamparino.

Risale al 1996 la nascita di Antonveneta, figlia della storica finanza “bianca”: la banca Antoniana e la Popolare Veneta, una volta insieme, acquisiscono Banca nazionale dell’agricoltura e iniziano l’avventura nel “giro” che conta.

Antonveneta, la storia appunto è nota: se la racconta, da sola, ufficialmente qui http://www.antonveneta.it/Banca/Storia/

Come ormai sono agli atti i vorticosi affari degli ultimi sei anni, fra Olanda, Scozia, Spagna o fra Padova e Siena.

Dietro le quinte ha raccontato più e meglio  www.dagospia.com senza dimenticare la televisione Report .

E adesso tutti “arroccati” in Toscana, alle prese con il… palio del Partito democratico nella città di Rosi Bindi.

E Padova?

Tanto per cominciare Antonveneta è la tesoreria delle “fabbriche” della sanità che si pretende eccellente: Azienda ospedaliera, Usl 16 e Iov sono serviti dalla filiale Mps. Per inciso, era spuntato un bel prefabbricato giusto di fronte alla palazzina mensa dell’ospedale. Ma era ancora l’epoca del direttore generale sussidiario Adriano Cestrone…

Invece l’ufficio legale di Antonveneta rappresenta un luogo strategico, non solo per la gestione dell’istituto: lì si trattano patrimoni immobiliari, pareri giuridici su progetti vari, rapporti istituzionali e amministrativi. Qualcuno ha scandagliato l’organigramma?

Capitolo professionisti: Padova garantisce un consolidato modello di connessioni. Chi sono i consulenti di fiducia di Antonveneta-Mps?

Di sicuro, parlano meravigliosamente i comunicati ufficiali. A Padova, l’arrivo di Mussari & C era stato salutato in modo incontrovertibile: “Una benedizione”. Parola di sindaco: http://filodiretto7archivio.gruppo.mps.it/Notizie/Notizie+societarie/N.64-ACQUISIZIONE+2.htm?idu=64

Un coro, una grancassa, un’orchestra: tutti felici di aver chiuso la disonorevole stagione della banca formato berluscones e Fazio&Fiorani. E tutti…in mischia per sostenere la “nuova” banca di Padova. Nella “casa della sussidiarietà” di via Forcellini va in scena la convention della previdenza e della protezione:

http://www.antonveneta.it/NotizieEventi/Comunicati/Archivio/2011/Antonveneta+e+AXA+MPS+parlano+di+previdenza+e+protezione.htm

Dunque, Padova è un po’ come Siena. E il partito con i suoi leader oggi si ritrova sotto la lente d’ingrandimento: la “diversità” si fatica a notare. Un esempio paradigmatico: Aldino Berlinguer, figlio dell’europarlamentare Luigi eletto nella nostra circoscrizione, ordinario di diritto comparato e membro del CdA di Antonveneta. Un curriculum che parla da solo: http://www.uniss.it/documenti/cum/CV_Aldo_Berlinguer_2012.pdf

Insomma, Padova come Siena. Lo conferma la Fondazione Antonveneta: dal 2009 governata da Mps. Ma anche nel 2008 Mario Carraro presiedeva il CdA in cui sedevano l’ex rettore Gilberto Muraro e l’avvocato Leopoldo Mazzarolli. Ecco chi oggi è al vertice della Fondazione http://www.fondazioneantonveneta.it/Pagina.php?ID=11

E giusto per essere prudenti basta consultare gli atti ufficiali. “Erogazioni liberali a terzi”: un milione 41 mila 288 euro pari al 66,5% del totale è “rimasto” a Padova. Al gabinetto del sindaco, all’associazione Italia-Israele, al Dipartimento di Scienze economiche dell’Università (20 mila euro per “progetto di ricerca sulla governance delle fondazioni”), alla Veneranda Arca del Santo, all’Azienda ospedaliera (50 mila più altri 25 mila), Città della speranza (100 mila euro), fondazione Minnaja, fondazione Foresta.

E se Mussari sponsorizzava il meeting di Rimini, la Fondazione Antonveneta si dimostra altrettanto sintonizzata con la fraternità ciellina e la Compagnia delle Opere: Edimar onlus 20 mila euro, mentre il consorzio Rebus ottiene 35 mila euro e poi altri 40 mila.

Soldi Mps che entrano anche nelle casse delle coop presiedute da Nicola Boscoletto, che in carcere mostra la “giustizia agostiniana” al segretario nazionale del Pd Pierluigi Bersani.

E adesso sbranateci tutti!!!

REBUS sic stantibus

http://www.fondazioneantonveneta.it/PublicFiles/UploadEditor/Fond.Antonv_bilancio2011%20x%20WEB_pagg%20sing_1.pdf