Oggi l'Assemblea Sociale per la Casa ha occupato una palazzina della Zip, vuota da anni, con famiglie sotto sfratto e sfrattate.
Dopo l'iniziativa di ieri di occupazione dell'Ater per denunciare la malgestione del patrimonio pubblico Asc ha liberato la palazzina in Via Salandra, quartiere San Lazzaro, iniziando le assegnazioni dal basso per dare vita ed uso reale ai troppi appartamenti che sono vuoti ed in disuso.
L'occupazione che si collega alle altre iniziative della Rete delle Assemblee Sociali per la Casa per affermare che il diritto all'abitare, al reddito si conquista nella realtà.
COMUNICATO STAMPA
Come ASC, Assemblea Sociale per la Casa, questa mattina abbiamo realizzato una nuova occupazione per restituire a tre famiglie la possibilità di vivere dignitosamente in una vera abitazione.
La palazzina, i cui alloggi sono da anni sfitti, è situata in via Salandra, nel quartiere di San Lazzaro e consta di più appartamenti riassegnati oggi a tre famiglie con bambini di 3, 4 e 7 componenti.
Genitori con figli che erano stati sfrattati e costretti a vivere in condizione emergenziale di precarietà, a causa del mancato sostegno degli enti istituzionali, che, anziché dare risposte e rimedi alla mancanza di reddito causata dalla crisi, si rendono principali corresponsabili della sottrazione di spazi di diritto per le fasce sociali più vulnerabili, devolvendo in realtà gli immobili, destinati originariamente e formalmente alle persone che ne necessitano, a circuiti chiusi con logiche di clientelismo, speculazione e corruzione.
Già ieri avevamo annunciato, durante l'occupazione della sede cittadina dell'Ater, che, a fronte dell'inadeguatezza e della cattiva gestione dell'amministrazione pubblica, avremmo nell'immediato trovato e messo in pratica la soluzione al problema abitativo.
Crediamo infatti che diritti e dignità debbano essere tutelati e garantiti per tutti, e che nessuno possa ancora restare per strada solo perchè vessato da condizioni economiche di cui non può avere colpa, perchè determinate dal quadro socio-economico del nostro paese.
Quest'iniziativa, dunque, s'inscrive all'interno della settimana di mobilitazione per il diritto all'abitare e agli spazi, che, lanciata dalla Rete delle Assemblee Sociali per la Casa in tutto il territorio del nord-est, sta intraprendendo con determinazione una serie di azioni volte alla riappropriazione e all'autorecupero di spazi vuoti e abbandonati al degrado, per riqualificarli con le reali esigenze di vita di soggetti che si uniscono e reclamano con forza i diritti primari di un'esistenza degna.
Assemblea Sociale per la Casa Padova
Ci trovi allo sportello ASC in Via Marzolo 15 Padova (zona portello) il martedì dalle 10.30 alle 13.30 e il mercoledì e giovedì dalle 15,30 alle 18.30
RASSEGNA STAMPA
PADOVA. Dalle parole ai fatti. Una cinquantina di attivisti dell'Agenzia sociale per la casa di Padova, realtà vicina ai centri sociali che ieri ha bloccato per mezzora la sede dell'Ater, ha occupato alle 10 di stamattina una palazzina di proprietà della Zip che si trova in via Salandra, nel quartiere San Lazzaro.
L'immobile, inutilizzato da circa dieci anni, è composto da due spazi commerciali al piano terra e due appartamenti ai piani superiori, dove sono state sistemate alcune famiglie di immigrati con bambini, che erano state sfrattate nei mesi scorsi.
L'occupazione di via Salandra è la prima mossa concreta dell'Asc dopo l'occupazione lampo dell'Ater finito nella bufera per l'inchiesta "Pantano", accusato di svendere il patrimonio residenziale pubblico a danno dei cittadini in difficoltà. Entrati nella palazzina vuota, gli attivisti si sono messi all'opera per sistemare e pulire gli ambienti, sporchi e abbandonati all'incuria per anni.
Sulle terrazze degli appartamenti sono stati issati due striscioni, uno dell'Asc e un altro con lo slogan "Basta speculazioni, la casa è un diritto". "Ieri abbiamo denunciato la malgestione del patrimonio pubblico, con tantissime case abbandonate all'incuria.
Oggi abbiamo occupato una palazzina di proprietà della Zip, che guarda caso è un consorzio pubblico" rivendica Sebastian Kohlsheen, "Ci sono tantissime persone che non riescono più a pagare l'affitto e rischiano lo sfratto per aver perso il lavoro. Per queste famiglie con bambini abbiamo chiesto aiuto all'ufficio casa del Comune ma senza ottenere risposte concrete. E questa mancanza di sostegno dalle istituzioni è un altro elemento di una situazione grave, a cui abbiamo deciso di trovare rimedio, passando all'azione subito, perché la casa è un diritto".
PADOVA - A conclusione dell'occupazione lampo della sede dell'Ater di giovedì l'avevano promesso. Puntuali gli attivisti dell'Asc (Assemblea Sociale per la Casa), gruppo vicino al centro sociale Pedro e al mondo dei movimenti, hanno iniziato le prime occupazioni. Alcune decine di attivisti si trovano in via Salandra, quartiere San Lazzaro, dove hanno appena occupato un negozio e due appartamenti sfitti e inutilizzati da diverso tempo. Il gruppo ha annunciato di essere intenzionato a breve a far entrare negli alloggi delle famiglie senza tetto. Per il momento non si registrano tensioni con le forze dell'ordine.