Questa mattina, in
piazza Antenore, era previsto un presidio lanciato da CasaPound a
sostegno dei due militari detenuti in India, sotto processo per
l'omicidio di due pescatori. Una vicenda di attualità strumentalizzata
dai fascisti del terzo millennio come ennesimo pretesto per esprimere
tutto il loro triste armamentario ideologico, fatto di nazionalismo da
quattro soldi e retorica guerrafondaia.
Deliri fantapolitici che non
varrebbe la pena di sottolineare se la cronaca degli ultimi anni non ci
avesse mostrato il vero volto di questo movimento, la lista è fin
troppo lunga, ma basta pensare alle innumerevoli aggressioni,
all'omicidio dei due ragazzi senegalesi avvenuto a Firenze poco più di
un anno fa, al continuo richiamo a fascismo e xenofobia, e in ultima a
quelle becere intercettazioni telefoniche in cui si sentono i militanti
neo-fascisti parlare di una giovane ragazza ebrea, che a loro avviso
meriterebbe solo lo stupro.
Anche a Padova, come nel resto d'Italia
CasaPound prova a trovare visibilità in città, ma fino ad ora lo spazio
di consenso e agibilità che hanno trovato è minimo.
Oggi
come attivisti del Centro Sociale Occupato Pedro autoconvocatisi in
piazza Antenore abbiamo impedito a questi personaggi di scendere in
piazza, relegandoli ad una triste comparsata fuori dal centro cittadino.
Il
cuore della città, sempre vivo delle mobilitazioni di Studenti,
Migranti, Lavoratori e Giovani, simbolo di quella Padova solidale e
antirazzista che quotidianamente contribuiamo a costruire nel conflitto e
nell'alternativa, è stato oggi liberato dalla presenza di una formazione fascista.
Casa Pound non avrà mai spazio nella nostra città,
PER UNA PADOVA LIBERA E SOLIDALE,
NO NAZI IN MY TOWN!
CSO PEDRO
Padova - Fuori i fascisti dalle nostre città!
Comunicato stampa del CSO Pedro sull'iniziativa contro la presenza di Casapoud nel centro della città.
6 / 4 / 2013