Padova - Gravissima provocazione poliziesca contro Sherwood Festival!

5 / 7 / 2009

Sabato 4 luglio a Padova, alle 14.15 circa, è scattata una inaudita provocazione poliziesca contro Sherwood Festival. La prima da quando questa manifestazione è in vita.
La responsabilità dell'operazione è per il momento interamente ascrivibile al desiderio di protagonismo di Lucio Pifferi, il responsabile della Digos locale. Assieme a tutti i funzionari al suo comando, a parte della squadra Mobile e a un reparto di agenti in tenuta antisommossa ha atteso che gli ultimi attivisti abbandonassero l'area della festa - per partecipare alla manifestazione indetta a Vicenza contro la trasformazione dell'aeroporto Dal Molin in una base di guerra - per dare vita a un sopruso senza precedenti.
Con il pretesto di una perquisizione resa possibile senza l'autorizzazione del magistrato le poche compagne e compagni rimasti sono stati sequestrati all'interno dell'area, a cancelli chiusi e presidiati, e in un clima di forte tensione resi oggetto di una perquisizione personale del tutto immotivata.
La perquisizione si è di seguito estesa meticolosamente, lungo l'arco di diverse ore, a ogni spazio della festa, dal main stage ai bagni. Con esito ovviamente negativo.
Su questo episodio fa fatta luce, avendo a riferimento anche la politica di riduzione degli spazi che l'amministrazione comunale appena insediatasi proclama con grande enfasi di voler attuare.

Allo scopo è convocata per lunedì 6 presso Sherwood Festival, alle ore 12.30, la conferenza stampa di denuncia della provocazione subita. Con la presenza dei legali, produzione del materiale video girato durante l'operazione ed esposizione delle iniziative che si intendono assumere contro quello che appare come un vero e proprio abuso d'ufficio e di autorità commesso dal dott. Pifferi.