Padova - La libertà ha veramente un buon profumo

5 / 2 / 2009

Erano in centinaia quelli che ieri sera a Padova hanno accolto l'appello del centro sociale Pedro e dei cittadini dell'altra Padova per protestare contro l'ordinanza antidroga del sindaco Zanonato.

Dalle dieci di sera in poi è stato un crescendo di partecipazione e voglia di dire no all'ordinanza. La piazza era addobbata da striscioni che rivendicavano la necessità di difendere le libertà personali e soggettive difronte ad un amministrazione che ha fatto del proibizionismo il suo carattere distintivo.
Gli interventi dal camion hanno sottolineto come sia possibile, e necessario, vivere il centro cittadino e la città tutta in un modo differente. Un città che parli di diritti, della necessità di affrontare temi difficili e contradittori, come quello del consumo delle sostanze, con politiche che non siano di repressione e proibizionismo.
In questo senso, forte e chiaro, è venuto l'appello per aprire una campagna che nei diversi territori articoli iniziative e momenti di dibattito verso la conferenza governativa sulle droghe che si terrà a marzo a Trieste.
La serata è stata conclusa dalla "fumata" di una canna di due metri che ha avvolto il palazzo del comune, come richiesto anche nel messaggio inviato ai manifestanti da Don Gallo della comunità di SanBenedetto al Porto di Genova
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Ieri sera si assaporava un bel profumo di libertà in piazza delle Erbe a Padova.

Cronaca video
Video a cura di Global Tv Padova.



Rassegna stampa
La D'Agostino sfida l'ipocrisia di Ernesto Milanesi
Disobbedienti sfidano il sindaco: "Spinello libero e senza multe"
Spinello in aula per aprire il dibattio di Aurora D’Agostino
La ricetta sbagliata di Padova di Gianfranco Bettin
Sicurezza, sindaci, prefetti in sedicesimo di Franco Corleone


Vedi anche:
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Non mi sento sicura in una città militarizzata!