Padova - La scuola si taglia, la società deraglia!

Sit-in e corteo dei precari della scuola.

12 / 9 / 2009

Dopo la giornata di ieri, in cui i precari della scuola e gli studenti hanno manifestato davanti alla sede del Provveditorato degli studi e bloccato il traffico padovano, questa mattina circa duecento persone hanno dato vita ad una nuova giornata di mobilitazioni contro l'istruzione del Ministro Gelmini, che stà generando dallo scorso anno un "drammatico declassamento dell'offerta formativa di ogni scuola, ordine e grado".

Sono 132.000 i posti di lavoro tagliati dal Governo, sono saliti a 30 il numero degli alunni per classe, sono del 50% i fondi tagliati per le supplenze e sono state eliminate ben 18.000 cattedre.

L'appuntamento era per le ore 11.00 in Piazza delle Erbe: qui precari, personale Ata, genitori, insegnanti e studenti dell'Onda anomala hanno calato in un primo momento degli striscioni dal Palazzo della Ragione e dal Palazzo delle Debite e poi sono partiti in un corteo che ha attraversato le strade del centro della città di Padova.

"La scuola si taglia, la società deraglia" e "Più scuola, meno tagli, uguale futuro per tutti" sono stati gli slogan dell'iniziativa di oggi.

Ma le mobilitazioni non finiscono di certo qui: infatti il prossimo appuntamento dei precari della scuola di tutto il Veneto, è per un sit-in che avverrà lunedì 14 settembre, alle ore 8.00, davanti all'U.s.r. di Venezia, in Riva di Biasio.

Padova - Seconda giornata di mobilitazioni dei precari della scuola

Padova - Nuova protesta dei precari della scuola