Nel giorno del referendum a Mirafiori, si è svolto a Padova un flash mob degli studenti universitari davanti alla concessionaria Fiat in via Venezia.
Un'iniziativa simbolica quella di oggi, durante la quale è stato inscenato il drammatico copione che le vicende dell'ultimo periodo del gruppo automobilistico italiano ci stanno consegnando.
Davanti ad uno striscione che recitava "Contro il modello Gelmini - Marchionne, no alla democrazia del ricatto, riprendiamoci il futuro!", tre operai si apprestano a votare con due mitra puntati alla testa, imbracciati da alcuni individui con in viso la maschera di Marchionne.
Così gli studenti hanno voluto esprimere il loro dissenso rispetto all'accordo che Marchionne sta imponendo ai lavoratori di Mirafiori, che rappresenta un attacco ai diritti e agli spazi di democrazia per tutto il paese.
Nei prossimi giorni in diverse occasioni gli studenti incontreranno la Fiom e gli altri soggetti in lotta contro un modello di sviluppo che porta crisi e toglie diritti: il 22 e 23 gennaio a Marghera durante il meeting "Uniti contro la crisi", il 25 gennaio all'interno dell'Università di Padova e il 28 gennaio nelle piazze durante la giornata di sciopero lanciata dalla Fiom.
