Tutti i video della giornata qui
Nel pomeriggio di oggi gli studenti dei collettivi universitari di Padova hanno occupato il Palazzo del Bo' per denunciare l'illegittimità della Commissione Statuto, la quale stà formulando lo Statuto di Ateneo in base alla legge Gelmini senza il confronto con il corpo vivo dell'Università, ossia studenti, ricercatori, precari e dottorandi.
La Commissione questa mattina si è riunita in gran segreto in un edificio completamente militarizzato, per evitare le contestazioni studentesche.
L'iniziativa è cominciata verso le ore 16.00 quando gli studenti hanno occupato il cortile del Palazzo del Bò e il tetto, dal quale sono stati calati degli striscioni.
Gli studenti oggi hanno voluto dimostrare di voler determinare la costruzione della propria Università e di non affidare il proprio futuro in mano alle 15 figure che stanno scrivendo lo statuto di 60.000 persone.
Ad accompagnare gli studenti c'erano dei libri scudo, per proteggerre i corpi dalla militirazzione del centro di Padova; tra questi c'era "Restiamo Umani" di Vittorio Arrigoni.
Inoltre, tutto intorno all'edificio è stato srotolato simbolicamente del nastro bianco e rosso a delimitare l'area "ZDL", ovvero la Zona a Democrazia Limitata del Palazzo del Bo'.
Gli studenti hanno invitato i membri della Commissione e tutti i docenti e il personale Ata a fare obiezione di coscienza, ovvero a rifiutarsi di lavorare in Palazzi blindati dalla polizia.
La richiesta degli studenti è stata poi quella di avere un confronto con il Rettore Zaccaria, perchè prenda una posizione riguardo ai lavori impropri della Commissione Statuto.
Oggi il Rettore si è negato, ma gli studenti hanno deciso di occupare il Palazzo del Bo' anche questa sera dando vita ad un happening e di dormire sul tetto per tutta la notte fino a che le sedute della commissione Statuto non verranno congelate e verrà organizzata un'assemblea di Ateneo aperta a tutti.
